Nuova Discussione
Rispondi
 

CREDENTI DA IMITARE (Eb.13,7)

Ultimo Aggiornamento: 18/05/2019 13:12
Autore
Stampa | Notifica email    
02/01/2017 13:31
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota


Santi Argeo, Narciso e Marcellino Martiri

2 gennaio


IV sec.

Martirologio Romano: Nel territorio di Cori a trenta miglia da Roma, santi Argéo, Narciso e Marcellino, martiri.








Santi ARGEO, NARCISSO e MARCELLINO, martiri.

Floro, seguendo i codici del Martirologio Geronimiano, al 2 gennaio ricorda i tre fratelli Argeo, Narcisso e Marcellino martiri a Tomi. Marcellino, cui è dato l'appellativo di puer, reclutato tra gli arcieri al tempo di Licinio, essendo cristiano non volle prestare servizio militare e, dopo essere stato duramente battuto e aver trascorso qualche tempo in carcere, fu gettato in mare. Adone aggiunge che Argeo e Narcisso furono decapitati e inoltre che il corpo di Marcellino, gettato sul litorale, ebbe pia sepoltura. Il Galesino, senza specificare la fonte, attesta che Argeo e Narcisso furono arrestati mentre rendevano visita al fratello in prigione. La nota di Floro, con le aggiunte di Adone, è però inesatta, anche perché nel Geronimiano, ai primi di gennaio, le notizie sono molto confuse. In effetti nel Geronimiano i tre fratelli sono celebrati il 3 gennaio, mentre la determinazione topografica di Floro, «Tomis in Ponto», è da riferirsi ai mm. Stratone, Macrobio e Marciano ricordati il 2 gennaio, e le vicende del reclutamento e della morte di Marcellino sono da connettersi con Teogene, martire di Cizico. Per determinare dunque il luogo ove i martiri furono uccisi e il giorno esatto della loro festa si deve tenere presente che nel Geronimiano al l° gennaio si legge: «Romae Via Appia coronae et milites XXX». La nota, emendata, si presenta così: «Romae, via Appia, miliario XXX, Corano territorio», ed essa appartiene ai ss. Argeo, Narcisso e Marcellino che, nella passio di san Marciano prete, risultano essere stati decapitati presso Cori. I loro corpi riposarono colà fino a quando papa Leone IV li portò, assieme ad altri, a Roma nella basilica dei SS. Quattro Coronati, come si legge nella iscrizione bipartita sulla parete sinistra della chiesa. Si ritiene quindi che Argeo, Narcisso e Marcellino siano da identificarsi con i martiri di Cori.


Autore: Mario Salsano

Nuova Discussione
Rispondi
POTRESTE AVERE DIECIMILA MAESTRI IN CRISTO, MA NON CERTO MOLTI PADRI, PERCHE' SONO IO CHE VI HO GENERATO IN CRISTO GESU', MEDIANTE IL VANGELO. (1Cor. 4,15 .
 
*****************************************
Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra | Regolamento | Privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 17:29. Versione: Stampabile | Mobile - © 2000-2024 www.freeforumzone.com