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CREDENTI DA IMITARE (Eb.13,7)

Ultimo Aggiornamento: 18/05/2019 13:12
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01/07/2018 09:55
 
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Beato Antonio Rosmini


Di nobile famiglia, nacque a Rovereto (Trento) nel 1797. Scelse la vocazione ecclesiastica e studiò diritto e teologia all'Università di Padova. Ordinato sacerdote, ritornò a Rovereto dove trascorse alcuni anni dedito agli studi. Nel 1828 fondò a Domodossola l'Istituto della carità mentre a Milano conobbe e strinse amicizia con Alessandro Manzoni. Due anni dopo pubblicò il suo scritto filosofico più famoso, "Nuovo Saggio sull'origine delle idee", nel quale sosteneva che l'essere è la forma originaria della mente ed è impressa nell'uomo da Dio. Riteneva così di aver trovato un punto fermo sul quale edificò un originale sistema di pensiero che rilanciava la visione cattolica del mondo con un linguaggio e un metodo più consoni ai tempi. Rosmini guardava inoltre con crescente attenzione alle vicende che portarono all'unità d'Italia. Nel 1849 venne incaricato dal governo piemontese di una missione a Roma presso Pio IX . Il Papa lo accolse benevolmente con la promessa di una sua imminente nomina a cardinale. In Italia, però, si moltiplicavano gli attacchi contro di lui. I cattolici intransigenti gli rimproveravano le aperture del pensiero e la disponibilità al dialogo con i fautori dell'unità d'Italia; i laici gli rinfacciavano la sua ortodossia cattolica. Rosmini si ritirò allora a Stresa dove trascorse gli ultimi suoi anni e dove morì nel 1855.


Beato Ignazio (Nazju) Falzon


L'ambiente in cui il beato maltese Ignazio (Nazju) Falzon - vissuto a La Valletta tra 1813 e 1865 - esercitò il suo apostolato fu la guarnigione britannica di stanza sull'isola del Mediterraneo. Durante la guerra di Crimea, infatti, il contingente di Sua Maestà britannica era di ben 20mila soldati. Con loro organizzò lezioni di catechismo e momenti di preghiera. Strinse forti legami di amicizia e, per suo mezzo, oltre 650 dei militari protestanti passarono al cattolicesimo (anche alcuni non cristiani si convertirono). Pur avendo preso gli ordini minori, Ignazio - che aveva tre fratelli, di cui due preti - non si ritenne degno di essere ordinato sacerdote. Non esercitò neppure l'avvocatura, mestiere di famiglia per cui aveva studiato. Il 29 giugno del 1865, due giorni prima di morire, mentre recitava il «Veni creator», alle parole «Tu septiformis munere» gli apparve un globo di fuoco con sette lingue. È stato proclamato beato da Giovanni Paolo II nel maggio del 2001, durante il pellegrinaggio sulle orme di san Paolo.

A La Valletta nell'isola di Malta, beato Ignazio Falzon, sacerdote, che, si dedicò alla preghiera e all'insegnamento della dottrina cristiana, adoperandosi con zelo nell'assistenza ai soldati e ai marinai, perché aderissero alla fede cattolica prima di partire per la guerra.


San Atilano Cruz Alvarado


Nacque ad Ahuetita de Abajo, appartenente alla parrocchia di Teocaltiche, Jalisco (Diocesi de Aguascalientes) il 5 ottobre 1901. Venne ordinato sacerdote quando esserlo era il maggior delitto che poteva commettere un messicano. Ma lui, con una allegria che sprizzava da tutti i pori, stese le sue mani affinchè fossero consacrate sotto il cielo azzurro dello stato di Jalisco vicino al quale si nascondevano sia l`Arcivescovo che il Seminario. Undici mesi dopo il tranquillo ed allegro sacerdote, mentre esercitava, come poteva, il suo ministero, venne chiamato dal suo parroco il Signor Curato Justino Orona. Obbediente si avvió verso il "Rancho de las Cruces" luogo che sarebbe stato il suo calvario. Mentre dormiva giunsero le forze militari e le autorita civili. II padre Atilano udendo la scarica che troncò la vita al suo superiore, si inginocchiò sul letto ed attese il monento del suo sacrificio. Lui venne fucilato, dando prova della sua fedelta a Cristo Sacerdote, all'alba del 1° luglio 1928.PalmaNel villaggio di Rancho de las Cruces nel territorio di Guadalajara in Messico, santi Giustino Orona e Attilano Cruz, sacerdoti e martiri, uccisi insieme per il regno di Cristo durante la persecuzione messicana.


San Justino Orona Madrigal


Justino Orona Madrigal nacque a Atoyac, in Messico, il 14 aprile 1877 e fu parroco di Cuquío, nell'arcidiocesi di Guadalajara e fondatore della congregazione delle Sorelle Clarisse del Sacro Cuore. La sua vita fu segnata da dolori ma sempre restò cortese e generoso. Una volta scrisse: «Coloro che perseguono il cammino del dolore con fedeltá, sicuramente possono salire al cielo». Quando la persecuzione contro la Chiesa divenne più pesante rimase tra i fedeli dicendo: «Resterò tra i miei vivo o morto». Una notte, dopo aver deciso con il suo vicario e compagno di martirio, padre Atilano Cruz, una speciale pastorale da tenersi in mezzo ad innumerevoli pericoli, entrambi si ritirarono in una fattoria vicino a Cuquío per riposare. All'alba del 1° luglio 1928 le forze federali irruppero nella fattoria e colpirono la porta della stanza in cui i due religiosi dormivano. Justino aprì e salutò il giustiziere esclamando «Viva Cristo Re!». Per tutta risposta gli spararono.

PalmaNel villaggio di Rancho de las Cruces nel territorio di Guadalajara in Messico, santi Giustino Orona e Attilano Cruz, sacerdoti e martiri, uccisi insieme per il regno di Cristo durante la persecuzione messicana.


Sant' Aronne


Era il fratello maggiore di Mosè e con lui collaborò per ricondurre il popolo eletto nella Terra promessa. Durante la marcia nel deserto condivise con Mosè difficoltà e responsabilità. Fu a capo del popolo per tutto il tempo in cui il fratello rimase sul Sinai, ma ebbe la debolezza di accondiscendere al desiderio del popolo di farsi un'immagine di Dio. Rimproverato aspramente, fu risparmiato dalla tremenda ira divina per intercessione di Mosè. Dopo la solenne consacrazione sacerdotale, Dio stesso ne difese la legittimità contro la insubordinazione di alcuni oppositori con il miracolo della verga. Ma avendo Aronne dubitato - come Mosè - della possibilità di un intervento divino per far scaturire l'acqua dalla roccia, fu punito da Dio allo stesso modo del fratello: entrambi non avrebbero messo piede nella Terra di Canaan. Morì infatti nei pressi di Cades, dopo che Mosè lo ebbe spogliato delle insegne sacerdotali. Il popolo lo pianse, giudicandolo grande e simile a Mosè.

Commemorazione di sant'Aronne, della tribù di Levi, da suo fratello Mosè unto con l'olio sacro sacerdote dell'Antico Testamento e sepolto sul monte Hor.


Sant' Oliviero Plunkett


Nato nel 1625 a Lougherew, Irlanda, Oliviero Plunkett studiò a Roma presso il Collegio irlandese e insegnò per 12 anni all'Urbaniana. Fu ordinato prete nella cappella dell'Ateneo missionario da un vescovo irlandese in esilio per la persecuzione di Cromwell. Quando quest'ultimo morì, si aprì un periodo tranquillo per la Chiesa. Oliviero tornò in patria come arcivescovo di Armagh per riorganizzare la comunità. Ripresa la persecuzione, si rifugiò sui monti per sfuggire all'esilio. Accusato di un inesistente «complotto cattolico», fu condannato a morte e giustiziato nel 1681.

PalmaAncora a Londra, sant'Oliviero Plunkett, vescovo di Armagh e martire, che, falsamente accusato di cospirazione e condannato a morte sotto il re Carlo II, al cospetto della folla presente davanti al patibolo, perdonò i suoi nemici e professò fino all'ultimo con fermezza la sua fede cattolica.


Beato Giovanni Nepomuceno (Jan Nepomucen) Chrzan


Jan Nepomucen Chrzan, sacerdote dell'arcidiocesi di Gniezno, cadde vittima dei nazisti nel celebre campo di concentramento tedesco di Dachau. Papa Giovanni Paolo II il 13 giugno 1999 lo elevò agli onori degli altari con ben altre 107 vittime della medesima persecuzione.Vicino a Monaco di Baviera in Germania, beato Giovanni Nepomuceno Chrzan, sacerdote e martire, che, di nazionalità polacca, in tempo di guerra, nel campo di detenzione di Dachau portò a compimento il suo martirio difendendo la fede davanti ai suoi persecutori.


San Zhang Huailu


Catecumeno che, durante la persecuzione in Cina, spontaneamente si è dichiarato cristiano ed è stato battezzato col proprio sangue, nella città di Zhuhedian.Nel villaggio di Zhuhedian presso Jeshui nella provincia dello Hunan in Cina, san Zhang Huailu, martire, che, durante la persecuzione scatenata dai seguaci della setta dei Boxer, mentre era ancora catecumeno, si professò spontaneamente cristiano e, fortificato dal segno della croce, meritò di essere battezzato in Cristo con il proprio stesso sangue.


Beati Giovanni Battista Duverneuil e Pietro Aredio Labrouhe de Laborderie


PalmaNel braccio di mare antistante Rochefort sulla costa francese, beati Giovanni Battista Duverneuil, dell'Ordine dei Carmelitani Scalzi, e Pietro Aredio Labrouhe de Laborderie, canonico di Clermont-Ferrand, sacerdoti e martiri, che durante la rivoluzione francese, detenuti insieme in una galera a causa del loro sacerdozio, morirono consunti da malattia.


Beato Tommaso Maxfield


Sempre a Londra, beato Tommaso Maxfield, sacerdote e martire, che, condannato a morte sotto il re Giacomo I perché giunto in Inghilterra da sacerdote, subì il supplizio a Tyburn su un patibolo coronato di fiori in segno di pietà per lui da parte dei fedeli presenti.


San Domiziano di Bebron


Nel monastero di Bebron sempre nella Gallia lugdunense, san Domiziano, abate, che per primo condusse in questo luogo vita eremitica e, dopo avervi radunato molti al servizio di Dio, occupato sempre nelle cose celesti, lasciò in avanzata vecchiaia questo mondo.


Beati Giorgio Beesley e Montford Scott


A Londra in Inghilterra, beati Giorgio Beesley e Montford Scott, sacerdoti e martiri, che, condannati a morte per il loro sacerdozio sotto la regina Elisabetta I, dopo crudeli torture giunsero alla palma del martirio.


Sant' Eparchio di Angouleme


Ad Angoulême in Aquitania, sempre in Francia, sant'Eparchio, sacerdote, che passò trentanove anni recluso, intento solo alla preghiera e insegnando ai suoi discepoli che 'la fede non teme la fame'.


San Teodorico di Mont-d'Or


Teodorico = che sta a capo del popolo, dall'anglosassoneBastone pastoralePresso Reims nel territorio della Neustria, in Francia, san Teodorico, sacerdote, discepolo del vescovo san Remigio.


Santa Regina di Denain


Rimasta vedova del conte Beato Adalberto di Hainaut, fondò il monastero di Denain, del quale in seguito fu badessa la figlia Santa Renfrida.


San Nicasio Camuto de Burgio


Cavaliere dell'Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme detto poi Ordine dei Cavalieri di Malta.Caccamo (PA)


San Golveno di Leon


Nella Bretagna in Francia, san Golveno, vescovo, che dopo una vita eremitica si tramanda sia succeduto a san Paolo di Léon.


San Carileffo


Nel monastero di Saint-Calais nel territorio di Le Mans in Francia, san Carilelfo, abate.


San Teodorico di St. Evroult


Teodorico = che sta a capo del popolo, dall'anglosassoneBastone pastorale


San Martino di Vienne


A Vienne nella Gallia lugdunense, in Francia, san Martino, vescovo
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POTRESTE AVERE DIECIMILA MAESTRI IN CRISTO, MA NON CERTO MOLTI PADRI, PERCHE' SONO IO CHE VI HO GENERATO IN CRISTO GESU', MEDIANTE IL VANGELO. (1Cor. 4,15 .
 
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