La mia è una fede unica...MA PROPRIO "UNICA" !!!!!!!!!

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Credente
sabato 16 febbraio 2013 22:52
taulos, 16/02/2013 20:37:

di cui parlavi Credente, io non metto in dubbio che lo abbia detto la Chiesa o che sia stata scritta nella Bibbia e quindi siamo obbligati ad accettarla ma..........ti sembra poi una cosa giusta ?...
Ti prego, non dirmi che sto ragionando a cavolo.....mi sentirei davvero non anormale ma addirttura "alieno" su questa terra !



Per riassunto, la legittima difesa Avevamo detto che è scritta sulla Bibbia ed è ammessa dalla Chiesa.
Io personalmente la trovo giusta alla luce del seguente semplice ragionamento.
Se tu hai dei figli ed uno entra in casa tua armato e vuole ucciderli per rapina o altro motivo, tu dovresti esercitare l'amore del prossimo. A quale prossimo dovresti dare la precedenza secondo te: ai figli o all'aggressore dei tuoi figli che sta per ucciderli? Rispondimi a questa domanda prima di ogni altro prosieguo.
taulos
sabato 16 febbraio 2013 23:06
Ma scusami tanto Credente
ma secondo te davvero pensi che bisogna fare una scaletta gerarchica cel prossimo ? Prima i tuoi figli, poi tua moglie, poi tua mamma, poi tua zia e dopo uno sconosciuto ? Davvero pensi che la Bibbia intende veramente dire che se uno sta per uccidere un tuo caro tu "per amore" devi ucciderlo ? Sicuro che , magar, puoi cercare di ferirlo o metterlo fuori combattimento invece di ammazzarlo ?

E se , una volta ammazzato chi stava per assalire la tua famiglia qualcuno ti dice che quel poveraccio non aveva il cervello a posto e quindi forse non era neanche così cattivo ma bastava renderlo innocuo con un calcione alle parti basse ?!!!!

Dai credente, davvero sei così sicuro che applicare l'insegnamento della Bibbia senza ragionare sia la cosa più giusta che Dio ti chieda di fare ?

Certo che mi ricordo del post 481 e della legittima difesa ma guarda che le conclusioni non ci sono mai state, è che dopo, forse per causa mia, passiamo sempre ad altri argomenti che non approfondiamo.

Finora che io sappia posso darti ragione solo sul fatto dlela intercessione . Ma è proprio una tantum a quanto pare. Io ce la metto la buona volontà che diventi "tutta tantum" ma dovresti darmi delle spiegazioni un poco più logiche.

Cominciamo con il terminare questa: secondo esiste una scaletta gerarchica circa la frase ama il prossimo tuo come te stesso o questo comandamento è solo un modo di dire visto che prima vengono i tuoi figli, i tuoi cari e poi il resto dle mondo ?
E amare il prossimo tuo come te stesso vuol dire che se un ladrone ti corre incontro desideroso di ucciderti tu deva per legittima difesa cercare di fermarlo uccidendolo a tua volta ? Ma che razza di comandamento sarebbe questo ? Io lo chiamrei LEGGE DEL TAGLIONE allora !


Spiegami questi passaggi che non sono mai stati terminati.....




taulos
sabato 16 febbraio 2013 23:09
Per favore
cerca, se puoi, di farmi ragionare, magari come hai fatto con la intercessione visto che ci sei riuscito e non inserendo altr brani bibblici che posso solo leggere concordare e accattare come messaggio di Dio ma rimanere perfettamente poco comprensibili e quindi rimanere con i dubbi
taulos
sabato 16 febbraio 2013 23:21
Molti anni fa
dovevo avere circa 19 - 22 anni, frequentavo una comunità parrocchiale e ogni terza domenica del mese andavamo a trovare dei non vedenti in un Istituto. C'erano persone che non vedevano, non parlavano e non sentivano e comunicavano col mondo attraverso delle lettere dipinte su dei guanti che uno doveva pigiare per colloquiare. Questa gente aspettava con ansia che venivamo noi una volta al mese a stare un po con loro. Un mio carissimo amico, ogni volta che arrivava il giorno della visita doveva prima vedere se la sua famiglia avesse bisogno di qualcosa ma non di importante ma anche solo stupida e in quel caso non veniva. Veniva con noi solo se era assolutamente privo di impegni. Fu già a quei tempi che mi posi seri dubbi sul significato di amare il prossimo tuo come te stesso. Io personalmente anteponevo qualsiasi impegno ma proprio qualsiasi per andare dai ciechi perchè avevo capito quanto questo per loro era utile "un raggio di luce nel buio"

EW' la stessa cosa con il tuo discorso: la chiesa e la bibbia dicono che devi proteggere la famiglia non che devi uccidere per lettima difesa, anzi dicono proprio così ma prefersico andare all'inferno che ubbidire ad una simile scrittura.
Sicuremante Dio non intendeva esattamente di uccidere ma difendere o comunque fermare, non credo proprio che dia deroghi la licenza di uccidere a seconda dei casi !
Amen
taulos
domenica 17 febbraio 2013 08:24
2 a 1 X CREDENTE !!!!!!!
Oltre che testardo sono anche molto ma molto obiettivo e non assumo assolutamente niente se non ne sono assolutamente certo !

Devo dire che, al solito, Dio ti invia lo spirito santo all'improvviso come dei piccoli flash di luce a patto che tu nel dubbio non ti stanchi mai di cercare la verita (rimango sempre convinto che DIO vuole che tu ragioni e non accetti tutto per scontato o perchè è un DOGMA, quindi comns se fosse fondamentalismo ! )

Bè vengo al dunque: purtroppo ho perso da poco la mia mamma , avrei dato 5 anni della mia vita per 1 anno della sua ma non c'è stato niente da fare e comunque è deceduta a 93 anni quasi suonati e in pace vicino a suo figlio. Era la sua ora.

Poi, ieri, pensavo ancora al problema della intercessione discusso con Credente, gli ho dato 1 punto perchè aveva ragione: Dio ha creato l'uomo simile a lui nello spirito e come tale, se un uomo nel corso della sua vita si avvicina anche nelle iopere a LUI lo deve senz'altro ascoltare meglio . Una volta che siamo sicuri che il tizio deceduto è veramente vicino a DIO mi sembra molto logico che se si mette una buona parola Dio la scolti con più intensità altrimenti che senso avrebbe averlo avvicinato in quel modo ? Quindi oK per la intercessione: discorso chiuso per me, un santo è un essere umano molto più "vicino" a Dio di noi e può pregare Dio accalorando la nostra preghiera perchè Dio è più contento e lo ascolta con maggior incisione, come ascolta noi quando, in alcuni momenti della nostra vita (visto che non siamo santi) ci avviciniamo a LUI. Quindi 1 a 0 per Credente e metto da parte il problema dlela intercessione

Ma quella della Mamma di Gesù mi è rimasto fino a quando salutando la mia di mamma come faccio ogni mattina, mi è venuto da pensare alla intensità di amore di Gesù per la sua di mamma. E lui gli stava morendo davanti quindi sofferenza centuplicata dal fatto che assorbiva tutto lo strazio della madre nel vederselo morire in quel modo e non poter fare niente per proteggere suo figlio.
Mi è sembrato assolutamente logico il paragone con la mia situazione di figlio e, quindi, comprendere il perchè Dio tiene tanto alla intercessione di qualcuno che gli è vicino e colei che nella terra l'ha partorita come essere umano e l'ha amato come madre-figlio-Dio.

Bè...ho chiesto subito scusa a lei ma ho avuto la sensazione che ha sempre avuto un occhio di riguardo nei miei confronti fin da piccolo e, comunque devo dire che ora sono più che certo della intercessione della madonna come voce pià autorevole di tutti a "raccomandare" le nostre preghiere a Dio. Naturalmente starò molto attento a volerle solo bene ma non adorarla come vedo fare in molte occasioni, è facile scivolare e sostituire la madonna a Dio in maniera quasi totale e questo proprio non lo ammetto. Capisco anche il perchè ci siano ogni tanto dei PADRE NOSTRO nel rosario e la gente non deve continuare a pensare solo ed esclusivamente alla Santa vergine.

Comunque: oK ! 2 a 0 per CREDENTE

SI, MA NON TI ILLUDERE CI SONO ANCORA UN MEZZO MILIARDI DI "PROBLEMATICHE" DA RISOLVERE E SE NON CI SONO SPIEGAZIONI PIU' CHE SEMPLICI E LOGICHE E MAI IMPOSITORIE, DOGMATICHE,ASSOLUTISE E FONDAMENTALISTE IO NON OSSERVERO' NON SOLO CIO' CHE DICE LA CHIESA MA NEANCHE CIO' CHE DICONO LE SACRE SCRUTTURE. Pretendo che Dio si apra nella mia mente e lo esigo nella maniera più chiara e semplice possibile come ha fatto LUI a creare l'intero Universo e come mi accorgo io studiando la natura tutti i giorni che è un capolavoro di genialità e di semplicità logica ed essenziale
Credente
domenica 17 febbraio 2013 14:52
Caro Taulos,
riprendo qualche spunto dei tuoi messaggi. Ovviamente non posso riprendere tutti gli spunti che ci sono e quindi qualcosa può darsi che resti indietro. Però se ci tieni che venga messa in evidenza me lo puoi dire e lo trattiamo.

Per ora mi soffermo su qualcosa.
tu dici:
al solito, Dio ti invia lo spirito santo all'improvviso come dei piccoli flash di luce a patto che tu nel dubbio non ti stanchi mai di cercare la verita (rimango sempre convinto che DIO vuole che tu ragioni e non accetti tutto per scontato o perchè è un DOGMA, quindi comns se fosse fondamentalismo ! )

rispondo
la Rivelazione contiene tutte cose a cui si può anche pervenire gradualmente con la ragione.
Ma tu sai che la ragione umana è oscurata da molti condizionamenti di cultura, di abitudini, di vizi, di ignoranza su certe materie, ecc..
Occorrerebbero a volte secoli per arrivare a comprendere tutto.
Ma nel frattempo la persona che non si è fidato di quanto Rivelato divinamente avrà perso la possibilità di credere senza vedere oppure di credere senza aver compreso tutto.
A Dio che rivela non si possono mettere condizioni del tipo: se capisco faccio se non capisco non faccio. Tornando ad Abramo su cui abbiamo scambiato qualche idea, questo capostipite della fede, non pose obiezioni di nessun genere, perchè aveva creduto nella veridicità di COlui che gli chiedeva, una cosa umanamente costosissima.

Nella Scrittura ci sono varie cose che io ancora non capisco, però quello di cui sono certo è che COlui che ha rivelato le cose che ora capisco, mi farà capire se vorrà anche quelle che non ora capisco al momento opportuno; ma ora devo accettarle anche se non le capisco. Questo è il modo corretto di porsi di fronte all'autorità da cui proviene la verità rivelata. Altrimenti erigiamo ad arbitro della verità solo la nostra ragione che è molto fallace. Perchè ad esempio dovrebbe essere valida la ragione di una persona anzichè quella di un altro? La ragione del povero analfabeta che però non è arrivato alle tue conclusioni può permettersi di dire che la Scrittura non è valida finchè lui non capisce i punti che tu hai capito?
Ad esempio molti non capiscono che il solo desiderare la roba o la donna d'altri è un peccato mortale. Questo li esime dall'osservare quel precetto solo perchè non lo capiscono? Assolutamente no, perchè è autorevole la fonte da cui proviene il comando, rettamente interpretato dalla fonte autorevole che ce lo garantisce come comando tutt'ora vigente, che è la Chiesa.
Detto questo, tu puoi continuare a fare come vuoi, ma partendo dal tuo principio, ti posso assicurare che potrai far tesoro di un numero ridotto di cose indispensabili per la salvezza. D'altra parte fai come vuoi. Seguirà altro post per tornare su qualche altro punto.

Credente
domenica 17 febbraio 2013 18:11
la chiesa e la bibbia dicono che devi proteggere la famiglia non che devi uccidere per lettima difesa, anzi dicono proprio così ma prefersico andare all'inferno che ubbidire ad una simile scrittura.
Sicuremante Dio non intendeva esattamente di uccidere ma difendere o comunque fermare, non credo proprio che dia deroghi la licenza di uccidere a seconda dei casi !

Rispondo
la legittima difesa deve tener conto di quale forma di aggressione si sta subendo e la reazione può solo essere PROPORZIONATA all'azione subita.
E' evidente che se si riuscisse a disarmare l'aggressore senza fargli subire altra violenza, sarebbe la soluzione migliore.
Nell'esempio che ti avevo fatto, intendevo che l'aggressore armato, potrebbe sparare addosso a te e agli altri anche se tu riuscissi ad esempio a gambizzarlo. In tal caso è permessa ed addirittura un dovere esprimere l'amore del prossimo salvando la loro vita, anche se per salvarla dovesse rendersi necessaria, COME ESTREMA SOLUZIONE, quello di dover sopprimere la sua vita. QUesto è l'insegnamento della Bibbia e della Chiesa. Che poi trova diverse applicazioni.
Ad esempio se il mondo musulmano, come in passato, decidesse di applicare gli incitamenti del COrano che inducono a DISTRUGGERE anche fisicamente tutti coloro che non condividono la loro fede, e quindi di dichiarare guerra al mondo cristiano, i cristiani sono tenuti a difendere i più deboli e quindi anche se stessi per poterli difendere.

Se questo non fosse avvenuto in passato, di fronte alle invasioni arabe, oggi io e te non staremmo a parlare di legittima difesa ma probabilmente di legittima offesa, perchè saremmo anche noi dei musulmani, o forse non saremmo affatto nati, a seguito della uccisione dei nostri avi da parte musulmana.
Se il cristianesimo non ammettesse la legittima difesa, tutti gli avversari del cristianesimo avrebbero da tempo eliminato tutti i cristiani dalla faccia della terra.
Ognuno può decidere di dare la propria vita come martire, ma quando si tratta di difendere i più deboli dall'aggressione violenta armata e omicida di altri, allora è un dovere morale amare il prossimo difendendolo.
In caso contrario, col tuo principio si avrebbe l'estirpazione di popoli interi senza che nessuno rimarrebbe in vita.
taulos
domenica 17 febbraio 2013 19:40
la persona che non si è fidato di quanto Rivelato divinamente avrà perso la possibilità di credere senza vedere oppure di credere senza aver compreso
Qui non stiamo parlando di "credere o non credere" Gesù disse "beati quelli che crederanno senza voler prove" ma lo aveva detto quando chiese a Pietro chi pensava che fosse lui...o sbaglio ? Qui si tratta solo di "comprendere" perchè un insegnamento o suggerimento che a prima pelle sembra andare contro la nostra coscienza sia lecito o no . Tutto li.
A quest proposito io ti ripeto che Dio che ha dato all'uomno la possibilità estrema di credere in lui senza neanche vederlo, quindi di ammettere o meno la sua esistenza, secondo te dopo pone delle limitazioni e dica "però devi eseguire alla lettera tuttio cio' che ti dico senza cercare neanche di capire ? " Se è questo quello che vuoi dire ti posso confessare che forse forse sto sbagliando religione perchè non è esattamente il mio modo di intendere la verità rispetto a un Dio che mi insegna a uccidere per legittima difesa e che mi "comanda" di eseguire senza discutere e cercare almeno una spiegazione !


Ad esempio molti non capiscono che il solo desiderare la roba o la donna d'altri è un peccato mortale. Questo li esime dall'osservare quel precetto solo perchè non lo capiscono? Assolutamente no, perchè è autorevole la fonte da cui proviene il comando, rettamente interpretato dalla fonte autorevole che ce lo garantisce come comando tutt'ora vigente, che è la Chiesa.


Ma io sto parlando del caso in cui Dio ordina ad un uomo di uccidere il figlio che consentimi potrebbe sconcertare Platone e tu mi porti come esempio che molti ritengono normale insediare la donna d'altri ? Ma dove li hai conosciuti sti elementi ?

Per il discorso della legittima difesa ti faccio solo presente che un Dio che scende sulla terra per farsi ammazzare agnello tra i lupi e poi mi consiglia di usare la legittima difesa non ti sembra che possa essere anacronistico ? Anche qui il nostro Platone o qualsiasi altro filosofo sarebbe sconcertato e non saprebbe cosa pensare.

Ma comunque ammesso e non concesso che tu avessi ragione io ( e credo molti ma molti altri cristiani come me) non accetteremmo mai compromessi del genere ma neanche sotto tortura, non posso dividere la Bibbia in 2, da una parte quella che mi insegna a vivere con die principi di vita eterna e dall'altra quella che mi rovescia il tutto addirittura dicendomi che, a volte, bisogna anche uccidere dandomi a bere che per "ama il prossimo come tuo stesso" vuol dire volere talmente bene che se un altro prossimo tuo sta per ucciderlo tu puoi uccidere lui. Ma che razza di rompicapo e che gigantesco controsenso ! C'è veramente da farsi venire il mal di testa
Credente
lunedì 18 febbraio 2013 10:44
Per il discorso della legittima difesa ti faccio solo presente che un Dio che scende sulla terra per farsi ammazzare agnello tra i lupi e poi mi consiglia di usare la legittima difesa non ti sembra che possa essere anacronistico ? Anche qui il nostro Platone o qualsiasi altro filosofo sarebbe sconcertato e non saprebbe cosa pensare.


Caro Taulos
Hai qualche testo di Platone che induca a non difendersi da aggressioni? Mi interessa sapere cosa diceva esattamente tanto per una curiosità.
Ma tornando a noi, non ti pare strano che il Battista, incontrando i soldati non li minacciò per la loro partecipazione all'esercito di cui facevano parte? Eppure il Battista non temette di redarguire Erode stesso per peccati di adulterio, quindi se c'era da fare rimostranza verso dei soldati armati l'avrebbe certamente fatto, ma non lo fece! E se la legittima difesa non fosse possibile, non sarebbe altrettanto strano che Gesù nel Vangelo pur incontrando vari uomini d'armi, come i centurioni romani, non avesse rivolto loro mai una ammonizione circa la guerra e l'uso delle armi? Anzi un giorno Gesù guarì il servo di un centurione che spiegava a Gesù il modo con cui egli dava ordini ai suoi subalterni, confidando nel potere di Cristo e che per questo motivo ottenne la lode per la sua grande fede! Ma Gesù non gli fece alcuna osservazione sull'esercito romano. Non ti pare strano?

Con questo ovviamente non sto dicendo che l'uso di mezzi per la difesa di una collettività sia da considerare una cosa entusiasmante. Stiamo parlando di situazioni estreme, ma dove deve pur valere il principio di legittimità a difendersi e a difendere.
Altrimenti, non ammettendo questo, si ammette per contro un altro principio paradossale; e cioè che il cristiano debba essere OBBLIGATO A NON REAGIRE MAI PER NESSUNA RAGIONE. Questo sì che sarebbe una imposizione e un dogma inaccettabile da parte della Chiesa! Pensaci bene, visto che non ti piacciono imposizioni di alcun genere. Questa sarebbe proprio una assurda imposizione!
Uno può, se vuole,ma liberamente, rinunciare alla legittima difesa, e quindi NON E' OBBLIGATO A DIFENDERSI ( questo comporta anche un grande merito), ma al tempo stesso non può essere OBBLIGATO a rinunciarvi. Sarebbe una forzatura enorme dell'istinto naturale che ogni uomo ha nel proteggere se stesso e i propri cari dalle aggressioni. La LOGICA porta automaticamente dove porta la Bibbia e il catechismo.

Se tu ritieni preferibile non opporre resistenza proporzionale ad attacchi omicidi neppure quando sono rivolti contro i tuoi stessi figli, non puoi però pretendere che la Chiesa OBBLIGHI a fare la stessa tua scelta a tutti gli altri.
taulos
lunedì 18 febbraio 2013 10:55
Credente
Se la tua coscienza e il tuo istinto cristiano unitamente allo spirito di Dio ti suggeriscono questa strada e ti senti in arminai con lui continua così....vuol dire che questa è la soluzione giusta.

Attualmente per me trovo serenità, armonia ed equilibrio con Dio ragionando e intendendo il prossimo nella mia maniera.

Lasciamo a Dio il compito di farci capire melgio la questione e, se dovesse accendersi la famosa lampadina, te lo comunicherò come ho fatto per il problema della madonna e della intercessione.

PER ORA SE SCOPPIA LA GUERRA E LA CHIESA MI DICE DI FARLA IO MI BARRICO IN CASA !!!!!!! [SM=g3228773]
Credente
lunedì 18 febbraio 2013 11:03
Va bene caro taulos,
a questo punto, sull'argomento legittima difesa, non avrei altro da aggiungere.
Quindi se vuoi puoi passare ad altro argomento. Uno solo, in modo da cercare di approfondirlo.
[SM=g3228773]
ladymira
lunedì 18 febbraio 2013 12:23
Re:
Credente., 16/02/2013 22:04:

CAri Taulos e ladymira,
la questione della legittima difesa ne ampiamente parlato a< partire dal messaggio n.480 al 493 e pensavo fosse chiusa. Invece ritrovo le stesse obiezioni tali da dover ripartire daccapo. Vi prego di andarvi a rileggere cosa ho già detto e poi fate nuove osservazioni, non le stesse già fatte a cui ho già risposto.
Grazie



La mia non è un obiezione , ma un pensiero, spero che non ci sia nulla che vada contro la chiesa , ho solo detto, si che magari uccidere per leggittima difesa può essere meno condannabile,ma il mio pensiero e che togli sempre la vita, nulla togliendo al dogma della chiesa, non voglio andare contro la chiesa, io sono una fedele ed amo la chiesa, solo che mi sembra che i santi martiri abbiano sopportato tutto, per non togliere la vita ai loro persecutori, questo è il mio pensiero, con questo chiudo
ulisseitaca
lunedì 18 febbraio 2013 12:51
Rispondo controvoglia perchè a me pare che qui si sta menando il can per l'aia.

Ripondendo una domanda fatta in altro 3d che è stata, spero non volutamente, disattesa.

allora noi credenti

dovremmo farci annientare

per quale ragione?
ladymira
lunedì 18 febbraio 2013 12:55
Re:
ulisseitaca, 18/02/2013 12:51:

Rispondo controvoglia perchè a me pare che qui si sta menando il can per l'aia.

Riporendo una domanda fatta in altro 3d che è stata, spero non volutamente, disattesa.

allora noi credenti

dovremmo farci annientare

per quale ragione?




mio parere ti rispondo subito , per amore , comunque la leggittima difesa la chiesa la approva, e ame va bene cosi , anche se penso che per amore si subisce di tutto.., l'omicidio è una cosa seria e condannabile, e se cercano di ammazzarti è giusto che la legge abbia questa possibilità di assolverti per leggittima difesa, anche se ripeto per amore , si subisce di tutto, pensiamo ai nostri cari santi martiri
ulisseitaca
lunedì 18 febbraio 2013 13:01
e lasciare che i cristiani siano annientati per amore secondo te risponde alla volontà del Signore?

dunque se io sono masochista sono pienamente fedele alla volontà di Dio
ladymira
lunedì 18 febbraio 2013 13:09
Re:
ulisseitaca, 18/02/2013 13:01:

e lasciare che i cristiani siano annientati per amore secondo te risponde alla volontà del Signore?

dunque se io sono masochista sono pienamente fedele alla volontà di Dio




No, assolutamente , ora ti spiego, per me l'omicidio è sempre ingiusto, ma questo non toglie che dobbiamo difenderci in tutti i modi, per non farci appunto annientare, l'omicidio a fini di leggittima difesa deve essere una cosa estrema , ripeto io penso ai martiri,che si fecero uccidere per amore di Gesù , certamente non hanno ucciso i loro persecutori , dico questo, se la chiesa accetta la leggitima difesa , ben venga , ma dovrebbe essere proprio un caso estremo di leggitima difesa.
taulos
lunedì 18 febbraio 2013 13:14
Nessun can per l'aia
Caro Ulisse, il discorso è già chiuso. Non siamo riusciti io e Credente ad arrivare ad un "concordo" ed abbiamo deciso di affidare le nostre menti a Dio che provvedere, al momento opportuno, ad illuminarle.
Attualmente io non meno nessun cane, semplicemente concordo con Ladymira e, se ci fosse una guerra santa, io mi barricherei in casa.
Se invece credente e te volete andare per uccidere o essere uccisi fate pure ma se per caso lo fate per difendere noi , lasciate perdere: io e Ladymira preferiamo essere tranquillamente uccisi.

Con questo non voglio dire che questo discorso è giusto, visto che la Bibbia dice che la guerra è possibile per legittima difesa. Ma evidentemente Dio illuminerà le nostre menti quaando lui vorrà e, quando avverrà, sarò il primo a segnare un altro punto a vostro favore.
Ma per ora lasciateci stare, preferiamo non obbedire e, se è un peccato questo, stare nel peccato ma non uccidere nessuno neanche per legittima difesa. [SM=g7401]
ladymira
lunedì 18 febbraio 2013 13:24
[SM=g3228777] Attualmente io non meno nessun cane, semplicemente concordo con Ladymira e, se ci fosse una guerra santa, io mi barricherei in casa.
Se invece credente e te volete andare per uccidere o essere uccisi fate pure.Non vorrei nemmeno che un altra persona uccidesse per difendere me, non vorrei questo scrupolo.
Anch'io preferirei , la seconda via, se uccidesi una persona mi sentirei in peccato sempre e comunque, poco importa se lo avessi fatto per leggittima difesa, sopratutto io che sono donna e sono più delicata ovviamente di un uomo, speriamo una guerra non ci sia mai, ma io non voglio uccidere nessuno, mi sentirei sempre le mani sporche di sangue.Con questo chiudo il discorso, la chiesa ovviamente approva ma per casi proprio estremi e diversi, con questo non voglio andare mai contro la chiesa io ne sono fedele e la seguo sempre , e non dico che in questo la chiesa sia stata ingiusta, ma semplicemete ha secondo me voluto dare l'oppurtunità , per chi fosse SERIAMENTE IN PERICOLO DI VITA E IN RISCHIO DI ESSERE UCCISO DI POTER IN CERTO MODO ALLEVIARE LA COLPA ANCHE DI FRONTE LA LEGGE!dico solo questo, che tutti potrebbero uscirsene è leggitima difesa , CON QUESTO CHIUDO, E COMUNQUE IO RESTO SEMPRE FEDELE ALLA CHIESA , IO AMO LA CHIESA E DIO CHE OPERA TRAMITE LA CHIESA, NON VOGLIO ASSOLUTAMENTE ANDARE CONTRO CON QUESTO PENSIERO, MA IO RIPETO ANCHE SE PER LEGGITIMA DIFESA MI SENTIREI LE MANI SPORCHE DI SANGUE E SEMPRE IN PECCATO, E RAGAZZI RICORDIAMO SEMPRE I NOSTRI AMATI SANTI MARTIRI, IN QUANTO FEDELI AL SIGNORE, PENSO CHE SE AVESSERO POTUTO REAGIRE , NON AVREBBERO REAGITO PER AMORE DEL SIGNORE, L'OMICIDIO E SEMPRE UN PECCATO GRAVE CHE TI PORTI NELLA TOMBA. CHIUDO.
ulisseitaca
lunedì 18 febbraio 2013 13:44
Già volemmose bene, chiudiamoci nelle sacristie, lasciamoci annientare e accusare di fideismo e faremo la volontà del Signore.

taulos
lunedì 18 febbraio 2013 14:00
AMEN !
ladymira
lunedì 18 febbraio 2013 14:08
Re:
ulisseitaca, 18/02/2013 13:44:

Già volemmose bene, chiudiamoci nelle sacristie, lasciamoci annientare e accusare di fideismo e faremo la volontà del Signore.





La guerra non è giusta , mi pare, è ovvio che se c'è una guerra voglio nascondermi, poi fare la guerra è compito dei soldati, e per caso non sbagliano anche i soldati che uccidono altri soldati, allora perchè la guerra è cosa in giusta, la chiesa ovviamente deve tutelare quei casi in cui è seriamente in pericolo la vita di una persona, non voglio criticarla, ma da qui a dire che se uno entra in casa per amazzarmi lo ammazzo a cuor leggero non è giusto, prima tento di nascondermi o fuggire, se poi le cose degnerano anche accidentalmente è leggitima difesa!
ulisseitaca
lunedì 18 febbraio 2013 14:15
ma da qui a dire che se uno entra in casa per amazzarmi lo ammazzo a cuor leggero

e chi ha mai detto questo?
ulisseitaca
lunedì 18 febbraio 2013 14:39
ulisseitaca
*******

18/02/2013 13:44


#619
Già volemmose bene, chiudiamoci nelle sacristie, lasciamoci annientare e accusare di fideismo e faremo la volontà del Signore.

taulos
*******

18/02/2013 14:00


#620
AMEN !


LO SOSPETTAVO ma non pensavo così franco [SM=g7474]
Credente
lunedì 18 febbraio 2013 14:40
Cara Lady
la Chiesa NON OBBLIGA AD AUTODIFENDERSI e non OBBLIGA A NON DIFENDERSI.
Se uno NON si difende pur potendolo fare, ho ripetuto spesso che compie un atto meritorio, qualora la rinuncia a difendersi riguarda solo la propria vita, a cui ognuno può rinunciare, se vuole, a favore della vita dell'aggressore. Quindi molti sono diventati martiri, come tu ben dici, proprio in conseguenza di questa scelta di grande amore. Se però vi è implicata la vita di altri poveri e deboli indifesi, allora è un dovere morale operare una scelta a loro favore, sempre beninteso con mezzi proporzionali usati dall'aggressore, cercando di evitare, se possibile, la soppressione della sua vita, che è un valore prezioso, ma NON MENO PREZIOSO di coloro che sono stati aggrediti. [SM=g7430]
In ogni caso se l'aggressore venisse ucciso durante a seguito di legittima difesa, l'atto non viene considerato peccaminoso.

Una situazione simile alla legittima difesa si verifica quando un feto che mette in serio pericolo la vita della madre, può essere abortito. E' l'unico caso ammesso dalla Chiesa per effettuare l'aborto. Però se la madre rinuncia alla propria vita pur di mettere al mondo il proprio figlio, fa un atto meritorio di amore superlativo che la Chiesa loda.

Nel primo caso la madre fa un atto PERMESSO senza peccare, nel secondo caso fa un atto di grande MERITO. Sta alla madre scegliere. [SM=g3228754]
ulisseitaca
lunedì 18 febbraio 2013 14:51
Quindi molti sono diventati martiri, come tu ben dici, proprio in conseguenza di questa scelta di grande amore

Si in conseguenza dela scelta di grande amore per Gesù, ma continuo a ribadire che NON HANNO POTUTO DIFENDERSI, non confondiamo l'oblazione col masochismo
ladymira
lunedì 18 febbraio 2013 14:58
Se uno NON si difende pur potendolo fare, ho ripetuto spesso che compie un atto meritorio, qualora la rinuncia a difendersi riguarda solo la propria vita, a cui ognuno può rinunciare, se vuole, a favore della vita dell'aggressore.
Infatti , io farei questa scelta, non vorrei portarmi un peccato cosi grave nella tomba, anche se sarebbe per autodifesa.
ladymira
lunedì 18 febbraio 2013 14:59
Però se la madre rinuncia alla propria vita pur di mettere al mondo il proprio figlio, fa un atto meritorio di amore superlativo che la Chiesa loda.
Pensiamo alla Gianna Berretta Molla, sacrificò se stessa, per la figlia!
ulisseitaca
lunedì 18 febbraio 2013 15:17
Pensiamo alla Gianna Berretta Molla, sacrificò se stessa, per la figlia!

è un altro discorso non confondiamo le acque
Credente
lunedì 18 febbraio 2013 15:36
ladymira, 18/02/2013 14:58:

Se uno NON si difende pur potendolo fare, ho ripetuto spesso che compie un atto meritorio, qualora la rinuncia a difendersi riguarda solo la propria vita, a cui ognuno può rinunciare, se vuole, a favore della vita dell'aggressore.
Infatti , io farei questa scelta, non vorrei portarmi un peccato cosi grave nella tomba, anche se sarebbe per autodifesa.



Lady, perchè continui a pensare che uccidendo qualcuno per legittima difesa sia un peccato grave?
Abbiamo detto che la Chiesa afferma che non è un peccato.
Certo può suscitare sgomento, dispiacere, angoscia la soppressione di una qualsiasi persona, MA NON E' UN PECCATO.

Ecco cosa dice il catechismo:
2264 L'amore verso se stessi resta un principio fondamentale della moralità. E' quindi legittimo far rispettare il proprio diritto alla vita. Chi difende la propria vita non si rende colpevole di omicidio anche se è costretto a infliggere al suo aggressore un colpo mortale...
ulisseitaca
lunedì 18 febbraio 2013 15:59
2265 La legittima difesa, oltre che un diritto, può essere anche un grave dovere, per chi è responsabile della vita di altri. La difesa del bene comune esige che si ponga l'ingiusto aggressore in stato di non nuocere. A questo titolo, i legittimi detentori dell'autorità hanno il diritto di usare anche le armi per respingere gli aggressori della comunità civile affidata alla loro responsabilità.

ma mi pare tu l'avessi già postato
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