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29/05/2016 07:22 | |
Domenica 29 maggio 2016
Egli prese i cinque pani e i due pesci, alzò gli occhi al cielo, recitò su di essi la benedizione, li spezzò e li dava ai discepoli perché li distribuissero alla folla. Tutti mangiarono a sazietà e furono portati via i pezzi loro avanzati: dodici ceste.
Oggi celebriamo il Corpus Domini e la liturgia ci propone l'episodio della Moltiplicazione dei pani e dei pesci.
Gesù è seguito da molte persone e i discepoli, giunto il tramonto, gli apostoli si preoccupano di congedare la folla affamata, visto che nel deserto non si può trovare cibo. Non si vedono soluzioni, dal momento che hanno solo cinque pani e due pesci. Ma Gesù spiazza i discepoli; infatti, è proprio con quello che essi credono nulla che il Signore compie un grande miracolo. Quante cose Gesù può compiere con quello che noi consideriamo poco!
San Luca descrive attentamente la scena: Gesù prende i pani e i pesci, leva gli occhi al cielo, li benedice, li spezza e li fa distribuire alla gente. Questo segno ci ricorda l'Ultima cena, quando il Signore ha istituito l'Eucarestia compiendo gli stessi gesti con il pane e il vino. L'invito di Gesù è quello di aprirci alla condivisione. Il cristiano è chiamato a preoccuparsi dei bisogni del prossimo e a mettere in comunione il pane di vita. Inoltre, l'insegnamento è a fidarci di Lui e affidargli quello che per noi è insignificante perché con il suo sostegno possiamo fare cose grandi! Sia lodato Gesù Cristo! |