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28/06/2014 05:59 | |
È IL SIGNORE LA MIA SALVEZZA
È il Signore la mia salvezza, è il Signore che luce mi dà, solo Lui è la mia difesa, il mio cuore mai più temerà. È il Signore la mia salvezza, è il Signore che luce mi dà, solo Lui è la mia difesa, il mio cuore mai più temerà.
Egli mi ha difeso dall'attacco del nemico,la sua forza ha già sconfitto il male. Ora innalzo gli occhi a lui, verso il suo santo trono. Gloria a lui, gloria al Signor! Rit.
Una cosa ho chiesto al Signore mio Dio: abitare la sua casa per sempre, contemplando il volto suo, la dolcezza del suo amore. Gloria a lui, gloria al Signor!
Seguirò la via che il mio Signor mi mostrerà, alla sua presenza resterò. lo cerco il volto suo che speranza mi darà. Gloria a lui, gloria al Signor! Rit.
E SIA LA PACE
E un uomo che parla di pace e amore, è un uomo che dona liberazione, Signore dei signori io lo chiamerò, è venuto per sconfiggere la morte.
E sia la pace, e sia la gioia,io canto perché ho visto il Re dei Re, Gesù.
E sia la pace, e sia la gioia, e se danzo la gioia entra in me
E un uomo che parla di gioia piena, è un uomo che dona la vita nuova, Signore dei signori io lo chiamerò, è venuto per sconfiggere la morte. Rit . (2x)
E un uomo che parla di perdono, è un uomo che dona la luce vera, Signore dei signori io lo chiamerò, è venuto per sconfiggere la morte.2xn
È verso di te
È verso di te che guardo, con te voglio camminar. Innalzo le mani per incontrarti; il mio cuore vuol cantar, per benedire il tuo nome, perché tu sei fedel.
Gesù, o Gesù, io voglio donar, Gesù, o Gesù, la mia vita a Te,
Guardando la tua gloria, la fede crescerà. Ho pace e gioia dentro il cuore, da quando ho creduto in te. Al mondo dirò che tu sei il Signore che salva e guarisce ancor. Rit.
Al mondo dirò che tu sei il Signore che salva e guarisce ancor. Gesù, o Gesù, di te parlerò, Gesù, o Gesù, per l’eternità.
L’AMORE DEL PADRE
Ecco il momento e l’ora Signore, oggi ti voglio incontrare. E ritornare nella tua casa per restare insieme a te. Non sono degno, questo lo so, di esser chiamato tuo figlio, il mio peccato è sempre innanzi a me ma confido nel tuo amore.
O Signor, ecco il mio cuore, voglio donarlo a te, ti darò la mia povertà, è tutto quel che ho. Con amore mia abbraccerai e farai festa per me, se con forza io griderò: Padre io voglio il tuo amor. (3 x) |