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29/07/2020 18:35 | |
QUelli che taluni chiamano impropriamente brani "politeisti" nei primi capitoli della Genesi, sono quelli dove troviamo il termine "Elhoim" che è un singolare composto. La cui composizione si ricava da altri testi dove si dice che Dio DISSE, e le cose furono fatte, per mezzo della sua Parola, vale a dire per mezzo della Sapienza creatrice e personificata di cui parla Proverbi 8,22-36 e poi tanti altri passi del VT e del NT come ad esempio Gv1,3 che identifica questa Persona in Gesù e che era con il Padre quando creò il mondo dicendo : FACCIAMO.
Per cui non si deve parlare di brani "politeistici" ma semmai di Dio-Famiglia.---- Vi sono innumerevoli brani in cui troviamo l'agire dell'Unico Dio, a cui tutto è subordinato e non vi sono "dei" che possono stare alla pari con Lui. Il suo maggiore avversario si trova a fare i conti sin da quando subisce la maledizione del Creatore Gen 3,14 e le cui facoltà appaiono chiaramente sempre subordinate e permesse per mettere alla prova gli uomini. (vedasi Giobbe, oppure Luca 22,31) in vista della sua fine già decretata in base non solo alla forza di Dio infinitamente superiore a quella del diavolo, ma anche quanto alla giustizia divina che in Cristo ha ripristinato ciò che l'uomo aveva perduto .---- E poi tanto per confermare di come certuni tentano di forzare i testi, ti faccio notare che dire che Adamo ed Eva FURONO CREATI NELLO STESSO MOMENTO, sulla base di Gen 1,27, è una vera fantasia interpretativa. In questo versetto si dice che Dio li creò maschio e femmina senza specificare il momento, come tu affermi. Tale specificazione avviene in altro versetto dove si dice che la donna fu tratta dall'uomo in un secondo momento. Non vi è contraddizione ma successiva precisazione. In conclusione chi interpreta la Bibbia, a prescindere dal popolo dove quella Parola è stata vissuta, nei millenni, pretende di dare giudizi e interpretazioni su argomenti che esulano dalle sue competenze, e conoscenze, anche se avesse dei titoli accademici. |