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14/10/2019 14:31 | |
La Bibbia, da sola, consente non una sola ma tante interpretazioni.
Ecco perchè il dogma del "sola Scrittura" professato da Lutero e dai tanti movimenti che si sono poi appropriati del conseguente dogma del "libero esame della Scrittura" , hanno permesso di arrivare a dire "tu la pensi così, ed io la penso cosà".
Allora il punto resta che l'interpretazione, e la conseguente teologia che si costruisce su di essa, non si può limitare alla Scrittura ma necessita del secondo "occhio" per la corretta messa a fuoco.
E quindi della "trasmissione" del Testo, e dell'interpretazione, così come lo hanno letto ed inteso già i primi cristiani, lasciandoci nei loro scritti, gli intendimenti e la prassi seguita e che si sono perpetuati poi nei secoli, sia pure con delle precisazioni necessarie ma senza rinnegare i punti fermi stabiliti da coloro che hanno avuto il compito di dirimere le questioni man mano sorte appunto attorno alle interpretazioni corrette da dare ai passi su cui taluni avevano obiezioni e che rischiavano di creare disorientamenti e divisioni.
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