Nuova Discussione
Rispondi
 

MEDITIAMO LE SCRITTURE (Vol.1)

Ultimo Aggiornamento: 31/12/2010 09:53
Autore
Stampa | Notifica email    
17/05/2010 08:05
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Gesù ha ripetutamente spiegato la sua relazione con il Padre. Una catechesi insistente quella che faceva agli Apostoli, motivata dalla cultura degli ebrei, da sempre adoratori di un solo Dio. Gesù si era rivelato come inviato da suo Padre, e se il Padre era Dio, Lui chi era? Domande che a noi risultano ovvie, non era lo stesso per gli ebrei. La difficoltà era notevole, significava cambiare mentalità religiosa. Dovevano convertirsi.

Questo il motivo dell’insistente spiegazione di Gesù, che parla del Padre che Lo aveva inviato a salvare il mondo e Lui ha accettato la morte di croce manifestando la sua piena obbedienza. La morte di croce non è stata una prova per Gesù, ma rientrava nel progetto di Dio questa morte violenta. Pensate il Cristianesimo senza il Crocifisso, senza il Modello che non da la vita per i seguaci, senza inserire la sofferenza come redenzione dell’umanità.

Per noi Gesù non è grande solo per i miracoli e per l’insegnamento strabiliante, è grandissimo perché ha patito al posto nostro, manifestandoci un Amore impossibile da trovare tra gli umani. E come scrivevo giorni fa, la sua vera Passione è stata morale, infatti preannuncia agli Apostoli il loro abbandono quando Lo arresteranno, ma non è mai solo: il Padre è sempre con Lui. In tutte le circostanze Gesù si umilia per dare gloria al Padre, per fare conoscere che Egli opera come vuole il Padre. Lo stesso Amore è presente nel Padre e nel Figlio.

Per questo, nei Dialoghi della Divina Provvidenza, il Padre si rivela a Santa Caterina da Siena e parla con una semplicità inaudita. È ancora più chiaro di Gesù, forse per fare comprendere bene alla Santa le sue parole. Ma sorprende il grande Amore del Padre verso l’umanità, ed è interessato a tutto ciò che riguarda ogni singola persona.

Il Padre ci ama infinitamente, ce lo ha mostrato inviando il proprio amato Figlio e indicandogli la morte di croce per riparare il peccato originale.

Non siamo mai soli. Oggi Gesù ce lo ricorda bene, ed anche se quella parte di mondo pagano e corrotto ci odia, non dobbiamo mai abbatterci: non siamo mai soli.

Gesù ha vinto il diavolo, la morte, il mondo, e ha dato anche a noi la possibilità di vincere la battaglia decisiva, se combatteremo al suo fianco.

Nuova Discussione
Rispondi
Cerca nel forum
Tag discussione
Discussioni Simili   [vedi tutte]
TUTTO QUELLO CHE E' VERO, NOBILE, GIUSTO, PURO, AMABILE, ONORATO, VIRTUOSO E LODEVOLE, SIA OGGETTO DEI VOSTRI PENSIERI. (Fil.4,8) ------------------------------------------
 
*****************************************
Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra | Regolamento | Privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 12:07. Versione: Stampabile | Mobile - © 2000-2024 www.freeforumzone.com