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15/09/2016 08:54 | |
Giovedì, 15 settembre 2016
- Beata Vergine Maria Addolorata
*«Donna, ecco tuo figlio!»*(Gv 19,26)
Bello questo richiamo alla maternità nel giorno in cui la Chiesa fissa il suo sguardo sulla partecipazione di Maria alla dolorosa passione del Figlio! Maria, vera corredentrice, non poteva restare estranea al dolore di quel parto e alla conseguente gioia di accogliere l'uomo nuovo, "il discepolo che Gesù amava". Lì, ai piedi della croce, la maternità di Maria è presentata in tutta la sua cruda realtà di dolore. È l'Addolorata che assiste all'agonia e alla morte del Figlio. Ma è anche la nuova Eva che riscatta, nel suo associarsi alla passione di lui, la femminilità nel suo tratto più tipico. Vera madre dei viventi, vede nel suo grembo germogliare la vita nuova portata dal Cristo. Là, sul Golgota, in quel grembo verginale ancora una volta spalancato ad accogliere lo Spirito Santo effuso dal Cristo morente, anch'io sono nato, io *il discepolo che Gesù ama",* il discepolo a cui è ripetuto l'invito a prendere in casa la Madre e a lasciarsi da lei guidare verso Gesù. *"Maria è mia madre!".*Voglio, quest'oggi, gustare tutta la dolcezza e la forza di questa realtà, per rilanciare il mio amore e la mia devozione mariana. *Maria Madre di Dio, prega per noi!"* |