00 23/10/2014 12:06
L’Istituto chimico farmaceutico militare (Icfm) di Firenze ha terminato la sperimentazione di fase I per un farmaco ‘blocca emorragia’ che può essere efficace contro i sintomi del virus Ebola”. Una ONG impegnata contro l’epidemia ne ha già richieste 1.000 dosi che stanno per essere inviate in Sierra Leone. Ad annunciarlo è stata il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin.

Il farmaco è un anti emorragico e dunque affronta il sintomo più drammatico della malattia ma non serve a combattere il virus. Del resto al momento i pazienti vengono trattati proprio con “terapie di sostegno” perchè medicinali specifici non ne sono stati trovati e non esiste nemmeno un vaccino.
A Firenze lo studio del farmaco era nato per fini militari, in particolare per curare le ferite, ma vista la sua efficacia si è pensato di usare la molecola anche contro Ebola. Se dovesse funzionare potrebbero essere spedite altre dosi in Africa occidentale, dove sta colpendo l’epidemia. L’Icfm di Firenze è l’unico laboratorio pubblico italiano dove si possono fare sperimentazioni e produrre farmaci,