00 02/09/2021 07:24
«Prendi il largo»

Rev. D. Pedro IGLESIAS Martínez
(Rubí, Barcelona, Spagna)
Oggi ancora ci risulta sorprendente comprovare come quei pescatori furono capaci di lasciare il loro lavoro le loro famiglie e seguire Gesù: «Lasciarono tutto e lo seguirono» (Lc 5,11), precisamente quando Egli si manifesta dinnanzi a loro come un collaboratore eccezionale per l’attività che proporziona loro il sostentamento. Se Gesù di Nazareth facesse la proposta a noi, nel nostro secolo XXI..., avremmo il coraggio di quei uomini? Saremmo capaci di intuire quale sia il vero beneficio?

I cristiani crediamo che Gesù è eternamente presente; quindi questo Cristo Risorto ci chiede, non a Pietro a Giovanni o a Giacomo, ma a te, a me e a tutti coloro che lo confessiamo come il Signore, ripeto, ci chiede, partendo dal testo di Luca, di accoglierlo nella barca della nostra vita perché vuol riposare con noi; ci chiede servirsi di noi, che gli permettiamo di indicarci dove orientare la nostra vita per essere fecondi in mezzo ad una società ogni volta più allontanata e bisognosa della Buona Nuova. La proposta è allettante, e solo ci manca volere e saper spogliarci delle nostre paure, dei nostri “chissà cosa diranno” e fissare il corso verso acque più profonde o, in altre parole, verso orizzonti più lontani di quelli che limitano la nostra mediocre quotidianità di ansie e scoraggiamenti. «Colui che inciampa sulla strada, per poco che avanzi, si avvicina al traguardo; colui che corre fuori, quanto più corre, più si allontana» (Cf. San Tommaso d’Aquino).

«Duc in altum»; «Prendi il largo» (Lc 5,4): non stabiliamoci sulle rive di un mondo che vive guardandosi l’ombelico! La nostra navigazione per i mari della vita deve condurci ad attraccare nella terra promessa, fine del nostro percorso in questo Cielo sperato, che è regalo del Padre, pero indivisibilmente, anche lavoro dell’uomo –tuo, mio- al servizio degli altri a nella barca della Chiesa. Cristo conosce bene le zone di pesca, e dipende da noi: o il porto dei nostri egoismi, o verso i suoi orizzonti.