00 22/04/2017 17:13

Efrem il Siro



Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

 

 


Sant'Efrem il Siro
Ephrem the Syrian (mosaic in Nea Moni).jpg
 

Diacono e Dottore della Chiesa


 
Nascita Nisibis306
Morte Edessa9 giugno373
Venerato da Tutte le Chiese che ammettono il culto dei santi
Ricorrenza 9 giugno

Efrem il Siro (siriaco: ܐܦܪܝܡ ܣܘܪܝܝܐ, Aphrêm Sûryāyâarabo أفرام السرياني; grecoἘφραίμ ὁ ΣῦροςEphraim SyroslatinoEphraem SyrusNisibis306 – Edessa9 giugno 373) è stato un teologoscrittore e santo siro, fra i più antichi scrittori di lingua siriaca e il più importante fra essi.


Autore di numerosi inni in lingua siriaca, visse buona parte della vita nella città natale ma fu esiliato a Edessa, dove morì nel 373.


Viene venerato come santo dai cristiani del mondo intero, ma in particolare dalla Chiesa ortodossa siriaca e dalla Chiesa cattolica sira. Venne riconosciuto come dottore della Chiesa cattolica nel 1920 da papa Benedetto XV nella sua enciclica Principi Apostolorum Petro del 5 ottobre.


Efrem ha scritto moltissimi inni, poesie e omelie in versi e commentari biblici in prosa. Questi ultimi sono opere di teologia pratica, per l'edificazione della Chiesa, scritti in un momento di grande incertezza attorno alla fede. Furono così famosi e apprezzati che venivano persino usati nella liturgia come testi di Scrittura ispirata assieme al Pastore di Erma e alle Epistole di Papa Clemente I. Per secoli dopo la sua morte, autori cristiani scrissero centinaia di opere pseudo-epigrafiche su di lui. Gli scritti di Efrem testimoniano una fede cristiana ancora primitiva ma vibrante, poco influenzata dal pensiero occidentale e più vicina al modo di pensare orientale.