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12/02/2013 08:53 | |
Vogliamo camminare bene? Ebbene applichiamoci a battere la strada che è più vicina a noi. Imprimiti bene nella mente ciò che sto per dire: noi desideriamo alcune volte di essere buoni angeli, e trascuriamo di essere buoni uomini. La nostra imperfezione ci deve accompagnare fino sul feretro, noi non possiamo giungervi senza terra; non conviene addormentarvici né voltarvici, giacché siamo come dei piccoli pulcini, senza le ali però. Noi moriamo a poco a poco alla vita fisica, ed è questa una legge ordinaria tenuta dalla provvidenza; ed alla stessa maniera bisogna far morire anche le nostre imperfezioni di giorno in giorno; o felici imperfezioni, potremmo esclamare, che ci fanno conoscere la nostra grande miseria, ci esercitano nella umiltà, al disprezzo di noi stessi, alla pazienza e diligenza; nonostante le quali Dio osserva la preparazione del nostro cuore, la quale è perfetta.
Padre Pio - Erminia Gargani - Ep. III |