GIOV. 14:14 Se voi chiederete qualcosa [si intende al Padre] nel mio nome io la farò
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Se voi MI chiederete qualcosa io la farò
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Nella traduzione NM il "mi" scompare (ma c’è nella traduzione interlineare greco/inglese) in questo modo si evita un’equivalenza tra Gesù ed il Padre (v. GIOV. 15:16). In nota la NM "grande" specifica che in alcuni codici il MI è presente! Ma questo non dimostra la buona fede dei traduttori: infatti, prendendo per buona proprio quella nota, si può verificare che n° 3 codici NON conterrebbero il "MI" ma ben 7 lo contengono. Riguardo i 3 che non lo conterrebbero 1 è la vetus latina che non è un originale ma è una traduzione in latino, mentre i codici A e D risalgono al V-VI secolo e quindi non sono tra i più antichi. A parte la differenza numerica tra i codici che lo contengono e quelli che non lo contengono, se un codice più antico lo contiene ed uno successivo non lo contiene, quale è più attendibile? Non per niente sia il testo critico di Westcott e Hort che il Nestle Aland, riconosciuti da tutti COMPRESO IL CORPO DIRETTIVO, riportano il "MI"! Con queste e altre "piccole correzioni" anche Gesù, che evidentemente rischia l’apostasia, viene messo d’accordo con le dottrine della Torre di Guardia.
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Se si controlla la Traduzione del Nuovo Mondo formato grande che usano i Testimoni di Geova (sigla RBi8) in Giovanni 14:14 trovate un ASTERISCO che vi riporta ad una NOTA appena sotto il versetto. In questa NOTA leggerete che Gesú dice: "MI CHIEDERETE".
A conferma di questo sempre in questa nota ci sono dei SIMBOLI TESTUALI
"P66, la lettera ALEF, B, W, Vg, Sy". Questi SIMBOLI TESTUALI corrispondono ai codici e manoscritti più antichi dove si legge "MI CHIEDERETE".
L'elenco dei simboli testuali lo trovate nella stessa Traduzione del NM (RBi8) alle pagine 9-11.
I simboli testuali corrispondono ai seguenti codici e manoscritti più antichi:
P66= Papiro Bodmer ll, 200 d.C. conservato a Ginevra "MI CHIEDERETE" (Giov 14:14)
Lettera ALEF= Codice Sinaitico, lV sec. d.C. British Museum. "MI CHIEDERETE" (Giov 14:14)
B= Ms. Vaticano 1209, lV sec. d.C. Città del Vaticano. "MI CHIEDERETE" (Giov 14:14)
W= Codice di Freer, V sec. d.C. Washington. "MI CHIEDERETE" (Giov 14:14)
Vg= Vulgata latina 400 d.C. "MI CHIEDERETE" (Giov 14:14)
Sy= Pescitta siriana V sec. d.C. "MI CHIEDERETE" (Giov 14:14)
Dunque TUTTI I TESTI PIÙ ANTICHI sono concordi e riportano le testuali parole di Gesù Cristo che ha detto di chiedere in preghiera direttamente a lui. Inoltre essendo Gesù Dio uguale al Padre, lui stesso può esaudire le nostre preghiere.
[Modificato da Credente 24/05/2016 10:01]