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13/11/2012 16:47 | |
don Franco Locci
LA CHIESA HA BISOGNO DELLO SPIRITO
Come i singoli cristiani, così la Chiesa ha bisogno dell’azione dello Spirito Santo. Senza lo Spirito la Chiesa è come un esercito senza armi. Possiamo elaborare i nostri progetti e le nostre strategie, possiamo avere leader brillanti e oratori persuasivi, ma senza lo Spirito non approderemo a nulla. Lo Spirito fornisce alla Chiesa gli strumenti necessari per la sua missione nel mondo. Non possiamo darci da soli questi strumenti, come un esercito non può creare le armi dal nulla. Lo Spirito non solo vivifica, ma anche unisce la Chiesa. Sin dai primi tempi ci furono disaccordi e discussioni tra i cristiani. Ma c’era ugualmente unità, perché lo Spirito univa la chiesa nell’amore. Non appena distogliamo lo sguardo dall’azione dello Spirito nella chiesa, subito insorgono contrasti e divisioni. Come opera dunque lo Spirito nella Chiesa?
I DONI DELLO SPIRITO
Molti brani del Nuovo Testamento parlano dei doni che lo Spirito fa alla Chiesa. Sono chiamati “doni”, perché sono elargiti da Dio e non sono talenti o abilità nostre. C’è il dono della “profezia” attraverso cui Dio impartisce particolari direttive in una determinata situazione della chiesa. C’è il dono delle “lingue” che consiste soprattutto nel riuscire a farsi comprendere, a trasmettere il messaggio di Gesù a persone che normalmente non capirebbero. Ci sono i doni della fede, della guarigione, dell’insegnamento e molti altri.
in una delle sue lettere, Paolo dice che la Chiesa è come un corpo composto di parti diverse. Nella Chiesa le diverse capacità date da Dio si completano a vicenda per il bene di tutti. Paolo continua dicendo che bisogna usare questi doni con attenzione, finalizzandoli alla crescita della chiesa nell’amore. Nessuno deve usare questi doni egoisticamente, e la Chiesa non deve servirsene solo per se stessa. La Chiesa esiste per continuare la missione di Gesù Cristo, e i doni le sono elargiti per aiutarla a svolgere questo compito. |