È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!
Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva

FATTI PRODIGIOSI DEL PASSATO

Ultimo Aggiornamento: 04/05/2023 22:28
Autore
Stampa | Notifica email    
24/10/2015 22:27
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Il giorno 8 novembre 1675, mentre si facevano gli scavi per gettare le fondamenta della chiesa, cadde un gran masso di terra sopra un povero lavoratore di Frosinone, chiamato Gio. Battista Cupino che, rimasto totalmente sepolto dalla frana, fu creduto morto soffocato.
Ma quando i compagni corsero per dissotterrarlo lo trovarono vivo e senza alcuna lesione, che lodava la Vergine da cui era stato salvato, avendola invocata nel momento del pericolo.

Il 13 marzo 1681 Giacinta Magliocchi di Frosinone, abitante nei pressi del tempio era salita sopra un alto muro per stendere i panni. Mise un piede in fallo e cadde di sotto. Nel precipitare invocò la Madonna della Neve e non solo non ebbe neppure un graffio ma cadde in piedi. Mentre, sia per la mole pesante della sua persona e sia per l'altezza avrebbe dovuto subire ben altre conseguenze.
Riconoscendo la protezione della Vergine corse subito ad onoraria nel suo Santuario.



Liberazione degli ossessi.

In località detta Campo di miele viveva una povera donna, di nome Magnifica, crudelmente tormentata dal demonio la quale, dopo essere stata portata dai suoi parenti in diversi santuari, venne accompagnata anche a quello della Neve il 23 giugno 1675.
Il sacerdote faceva l'esorcismo mentre il demonio dibatteva il corpo della poveretta prostrata a terra. In quel momento si ripeté il prodigio della sudorazione della sacra Immagine e l'ossessa fissando il volto della Vergine restò liberata totalmente dal demonio.
Se ne andò ringraziando e benedicendo Gesù e Maria.

Da anni Antonia moglie di Carlo Savera di Articoli di Campagna era soggetta alle vessazioni diaboliche.
Fu condotta anche lei ai piedi della Madonna il 6 novembre 1675 dopo aver inutilmente provato in più luoghi. Al momento dell'esorcismo, invocando il sacerdote il nome Santissimo della Vergine fu visto dai circostanti uscire dalla bocca dell'ossessa come un dragone sotto forma di nerissima ombra.
La donna restò immediatamente libera e rese grazie alla Vergine santa e in seguito venne più volte a ringraziarla lasciando in dono due corone d'argento per adornare la fronte di Maria e quella del Bambino.

Un certo Gaetano di Velletri, all'età di venti anni, era invasato da uno spirito diabolico. Si avvicinava la festa del 5 agosto 1710 e la madre del giovane pensò di condurlo alla Madonna della Neve per chiedere la grazia alla Vergine.
Molto soffrì la povera donna per le stravaganze del figlio che non voleva entrare in chiesa. Alla fine riuscì ad introdurlo ma per la moltitudine del popolo lo smarrì e dovette faticare molto per ritrovarlo.
Lo condusse con forza davanti all'altare e dopo continue e fervorose preghiere fu consolata poiché vide il figlio liberato dal potere del demonio.
Il ragazzo, che da venti giorni aveva perduto anche la favella, riacquistò parola e chiese una corona della Madonna per recitare il Rosario.



Le Grazie nei tempi recenti.

Nell'anno 1900 il giorno 4 agosto, vigilia della festa di Maria SS. ma della Neve una certa Monaldini Elvira di 4 anni, nata a Frosinone uscendo dalla chiesa e attraversando la strada per raggiungere il padre fu investita da un carretto a quattro ruote con sopra sei persone. Due ruote passarono sopra il ventre della piccola. Accorsero i carabinieri fermando anche il vetturino. Portata la bambina in osservazione, le fu riscontrata una piccola traccia rossastra di nessuna entità, mentre sarebbe dovuta rimanere schiacciata dal gran peso. A giudizio di tutti fu questa una grazia della Vergine.

Il Sabato Santo, 18 aprile 1908, passava davanti alla chiesa della Madonna della Neve un carrozzino ad un cavallo guidato dal conte Luigi Stampa. Mentre guardava un gregge di pecore che si trovava vicino alla porteria del convento non si accorse di aver investito una creatura di quattordici mesi, Giulia Ferrante di Giuseppe.
Alle grida della madre della piccola e a quelle dei presenti il conte fermò il cavallo e scese per osservare l'accaduto. Tutti poterono costatare con gioia che la bambina, per intercessione della Madonna della Neve invocata in quel momento non aveva riportato che una piccolissima scalfittura alle labbra.

Papetti Giuseppe di Frosinone si trovava gravemente ammalato in Albania. Si rivolse alla Vergine con grande fiducia chiedendo il suo aiuto e promettendo un grosso cero non appena rimpatriato e ristabilito. Ottenuta la guarigione desiderata e non potendo portarsi personalmente al Santuario, inviò alla propria madre la somma necessaria, pregandola di comprare la candela ed accenderla davanti alla sacra Immagine di Maria. Questo avveniva dall' 11 settembre al 5 ottobre 1918.

La signorina Ceccarelli Maria Domenica di Frosinone era da tempo afflitta da forti pene spirituali. Invocando la Madonna della Neve ne fu liberata. Ed in seguito, afflitta da un forte esaurimento nervoso per tutto il 1917-18 e ridotta in fin di vita, aveva già chiesto e ricevuto il S. Viatico.
Ricordandosi di aver già sperimentato la protezione di Maria si rivolse di nuovo a Lei e con grande stupore l' inferma recuperò in breve la primitiva salute.

I fatti sopra riportati non sono che una parte di quelli che si trovano nel primo libretto delle Notizie Storiche del santuario.

Una cosa appare subito sorprendente, se non prodigiosa. In una piccola cona abbandonata e sconosciuta, fino al giorno 10 maggio 1675, avvengono una serie di prodigi e miracoli nel giro di pochi giorni e da paesi tanto distanti da Frosinone.
Evidentemente fu un fenomeno religioso di grande risonanza in quei tempi in cui le comunicazioni sociali erano lentissime. Ciò giustifica la grande devozione popolare che seguì al prodigio della sudorazione della Immagine e dimostra come la Vergine fosse prodiga di favori celesti verso i suoi fedeli.
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle...Lu 21,25
 
*****************************************
Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra | Regolamento | Privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 16:37. Versione: Stampabile | Mobile - © 2000-2024 www.freeforumzone.com