è tempo di ricordare le vite perseguitate e sofferenti dei cristiani e delle altre minoranze, specialmente in Iraq e in Siria, dove centinaia di migliaia di persone ancora sfollate hanno bisogno di aiuto. Hanno bisogno di ricostruire le loro abitazioni, ora saccheggiate, ora bruciate, ora devastate; hanno bisogno di ricostruire le infrastrutture, le scuole, le cliniche, e tutto il resto. Hanno bisogno, naturalmente, di lavoro.
Ricordi? Quando l'ISIS occupò le loro città, costringendoli a fuggire e a vivere in circostanze terribili, con CitizenGO - , con te - aiutammo alcuni di loro a rifugiarsi nel campo profughi di Padre Jens Petzold, sito a Sulaymaniyah.
Tu hai aiutato e stai aiutando ancora l'arcivescovo Joseph Mirkis a occuparsi delle case degli studenti che permettono ai ragazzi sfollati di continuare i propri studi a Kirkuk (e forse ricordi che solo lo scorso anno, il 21 ottobre 2016, accadde il "Miracolo di Kirkuk": sette studentesse riuscirono a fuggire da una di queste case mentre era occupata dai combattenti dell'ISIS.).
Hai aiutato il monastero di Mar Mattai a costruire due fabriche di lavorazione della pietra per offrire lavoro a quasi 100 persone, permettendo così a quasi tutte le famiglie che abitano nei quattro villaggi vicino al Monastero di restare.
Tu hai aiutato l'ONG Nisha (una ONG locale) a realizzare diversi progetti nei villaggi intorno ad Alqosh, come la stampa e la distribuzione di libri scolastici nel 2016, i lavori per portare l'acqua potabile al villaggio Ain Bakra (le prossime settimane saranno completati) o sostegni urgenti alla comunità e alla parrocchia del lontano villaggio cristiano di Meroge (per far funzionare le strutture basiche per la comunità).
Tu hai anche aiutato gli studenti sfollati Yazidi della Sinjar a proseguire gli studi presso l'università Dohuk. Hai aiutato molti altri progetti, tra cui il sostegno ai cristiani di Aleppo in Siria e ai cristiani della diocesi di Maiduguri in Nigeria.
Anche l'ISIS è per lo più sconfitto, ma c'è ancora un'enorme necessità di aiuto. CitizenGO è sempre in contatto con i nostri partner, specialmente in Iraq, per monitorare i progetti che sosteniamo e per scoprire dove e quali sono le più grandi esigenze.Posso assicurarti che molti cristiani che soffrono, anche i sacerdoti e vescovi, ci dicono ripetutamente, quanto il nostro sostegno - il tuo sostegno - è necessario e apprezzato.
A nome di tutti i cristiani sofferenti e perseguitati e di tutte le altre minoranze che avete aiutato e sostenuto fino ad ora, grazie se credi, per le tue preghiere.
So che anche loro pregano per noi. E, naturalmente, sperano che tu continui a sostenerli.
CITIZEN GO