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29/03/2018 23:20 | |
267 POVERA VOCE
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Povera voce di un uomo che non c'è, la nostra voce se non ha più un perché.
Deve gridare, deve implorare che il respiro della vita non abbia fine.
Poi deve cantare, perché la vita c'è, tutta la vita chiede l'eternità.
Non può morire, non può finire la nostra voce che la vita chiede all'amor.
Non è povera voce di un uomo che non c'è, la nostra voce canta con un perché.
268 PRENDI IL PANE E BEVI IL VINO
Prendi il pane e bevi il vino del Signor perché questo e’ il segno dell’amor di Gesù che sulla croce si donò e al banchetto di Dio Padre c’invitò.
Fu mandato dal Padre a noi quaggiù per salvarci da ogni schiavitù e con Lui che un giorno tutti sorgerem e felici nel suo regno allor vivrem.
Prendi il pane e bevi il vino del Signor perché questo è il giorno dell’amor, di Gesù che sulla croce si donò e al banchetto di Dio Padre c’invitò.
269 PRENDI LA MIA VITA
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1. Prendi la mia vita prendila Signor e la tua fiamma bruci nel mio cuor tutto l'esser mio vibri per te, sii mio Signore e divino Re.
Fonte di vita, di pace e amor, a Te io grido la notte e il dì. Sii mio sostegno, guidami Tu: dammi la vita tu il mio solo ben.
2. Dall'infido male guardami Signor vieni mia gioia e compitor di fe'. Se la notte nera vela gli occhi miei sii la mia stella, splendi innanzi a me.
3. Ecco l'aurora del nuovo dì il cielo splende di un più bel sol, Cristo s’avvicina, perché soffrir alziamo il capo, il Signore è qui.
4. Quando Signore giunto sarò nella tua gloria risplenderò insieme ai santi, puri di cuor per non lasciarti, eterno amor.
270 PRENDI PURE LA MIA VITA
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Quant'è dolce o Salvatore di servire a Te; ed offrire con amore questo cuore a Te.
Prendi pure la mia vita, io la dono a Te; la tua grazia m'hai largita vivo della fè.
La tua vita per salvarmi desti con amor; fa' ch'io possa consacrarmi tutto a Te, Signor.
Fa' ch'io fissi il guardo mio sempre solo in Te; ch'io Ti serva ognora o Dio con costante fè.
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