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14/07/2015 08:50 | |
"Dobbiamo pensare che Cristo resterà sempre un segno di contraddizione. Non è possibile annunciare il suo Vangelo in modo che nessuno se ne dispiaccia. Poichè chi scrive o predica con parole così velate da non ferire nessuno, non può consolare o entusiasmare nessuno. Solo se noi nello smarrimento spirituale, di cui ancora non si prevede la fine, diamo ai fedeli chiarezza, sicurezza, consolazione e coraggio, allora soltanto quelli che cercano Dio ci aiuteranno con sorprendente spirito di sacrificio a continuare l'opera che ci è affidata dalla Chiesa".
(P. Werenfried van Straaten, Dove Dio piange, Edizioni Aiuto alla Chiesa che soffre. Roma 1994,p.8). |