Tu hai provvisto il tuo Corpo mistico di ogni carisma necessario alla sua crescita affinché tutti i suoi membri spirituali non fossero che una sola cosa "per mezzo dell'affetto fraterno", nell'umiltà e nella dolcezza.
Gloria a te, o Giusto, che bandisci ciò che disgrega questa comunione, il desiderio di potenza, l'usura dell'amore, la tristezza, la noia, il rifiuto di sorridere e di accogliere, la mancanza di rispetto per i nostri fratelli. Tu avverti: "Fuggite il male con orrore". La tua legge d'amore è una leva. Allora può scaturire lo Spirito che fa abbondare la gioia.