00 07/11/2011 10:30
Dalla prefazione all'opera SULLE ERESIE

A proposito di ciò che così di frequente e con insistenza mi chiedi,  ovvero di stendere un'opera sulle eresie adatta alla lettura di chi desideri evitare formule di fede contrarie al credo cristiano e che traggono in inganno per il loro spacciarsi per cristiane, sappi che già molto tempo prima che tu avanzassi questa richiesta intendevo comporre una simile opera, e l'avrei già stesa se, considerata con scrupolo la difficoltà e la vastità dell'impresa, non avessi ritenuto che ciò fosse al di sopra delle mie forze. Ma, poiché confesso che nessuno come te ha insistito con le sue esortazioni, ho tenuto conto tanto del tuo nome quanto della tua ostinata richiesta e mi sono detto: " Tenterò e compirò ciò che vuole Iddio ". Ho fiducia, infatti, che Dio, servendosi della mia lingua, voglia, se mi farà arrivare alla fine di questa opera con la sua misericordiosa assistenza, o mostrare unicamente la grande difficoltà di questo lavoro, o, se mi darà un aiuto più abbondante, toglierla.