Crisi umanitarie / La lotta per la sopravvivenza in RD Congo e Sud Sudan
Sud Sudan e Congo sono investiti da una gravissima crisi umanitaria segnata da un concorso di fattori: conflitti decennali, carestia, fame, migrazioni forzate, instabilità politica.
Basti qualche cifra: il numero di sudsudanesi riparati all'estero potrebbe superare i 3 milioni entro la fine dell’anno. In Repubblica Democratica del Congo sono già 4,5 milioni gli sfollati interni a causa di conflitti senza fine. In questo contesto, AVSI è in prima linea per dare sostegno concreto sia a chi fugge sia a chi rimane.
Sud Sudan. AVSI lavora in Eastern Equatoria, nel sud del Paese, con attività in ambito sanitario, nutritivo ed educativo. E subito oltre il confine con l'Uganda con interventi di accoglienza e sostegno ai rifugiati nei numerosi insediamenti.
RD Congo. Da luglio 2016 il conflitto Luba-Pigmei nella regione del Tanganyka è ripreso con una violenza tale da far balzare il Paese ai primi posti della classifica per numero di sfollati interni. Qui, grazie a un progetto finanziato da Unicef, AVSI assiste nei continui spostamenti migliaia di sfollati sull’orlo della disperazione.