00 27/01/2017 09:06
IL GRANELLINO
(Mc 4,26-34)
Vuoi sapere se hai fede o solamente una religiosità naturale? Rispondi a questa mia domanda: Come reagisci dinanzi al dolore e alla sofferenza che si presenta nella tua vita all'improvviso? Se reagisci imprecando, mormorando, ribellandoti e chiudendoti nel tuo dolore con paura significa che non hai fede. Ribellione e paura sono sentimenti opposti alla fede. Il sentimento della ribellione ti fa essere come un leone in gabbia o come un mare in tempesta. Ti toglie la serenità e la tranquillità dell'anima. Il ribelle si affida alle sue sole forze umane per calmare la tempesta che è scoppiata nella sua vita. Ma esse non bastano. Ci vuole anche e soprattutto la fiducia in Dio. Il ribelle non ha fede nelle parole della Sacra Scrittura: Se Dio è con noi, chi può essere contro di noi? Dio non ci lascia soli nell'affrontare le delusioni, i fallimenti, i dolori e le sofferenze che, all'improvviso, sopraggiungono lungo il cammino della nostra vita. Quando ti sembra che non c'è soluzione a un problema che stai vivendo, all'improvviso il mar Rosso si apre e tu cammini sull'asciutto in mezzo a due colonne d'acqua. È il miracolo della fede in Dio che non ci abbandona mai. Come la ribellione anche la paura è mancanza di fede in Dio. La paura paralizza tutte le potenze intellettive, volitive, fisiche e spirituali dell'uomo. La paura toglie all'uomo la speranza di salvarsi dalla situazione difficile e dolorosa che sta vivendo. La paura porta l'uomo prima alla depressione, poi all'angoscia e infine al suicidio. Dio veglia su di noi. Egli non dorme. La fede è una forza soprannaturale che ci fa affrontare ogni situazione difficile e dolorosa come Davide affrontò Golia. Il piccolo Davide, guardando il gigante Golia, esclamò dicendo: "Tu non mi fai paura. Vengo incontro a te con la forza del Signore". Grazie alla sua fede, Davide diventò grande e Golia piccolo. Se oggi vivi nella ribellione o nella paura, ti rivolgo il rimprovero di Gesù ai suoi discepoli: "Perché avete paura, uomini di poca fede?". Nella tua paura, invoca con fede il nome di Gesù. Amen. Alleluia. (P. Lorenzo Montecalvo dei Padri Vocazionisti)