00 18/03/2015 10:46
La cosa più importante è, ancora una volte, che uno viva con entusiasmo e convinzione la propria fede e la vocazione alla santità.
In questo caso gli altri se ne accorgono, e non c'è bisogno di tante parole o gesti, perchè, come amo dire, chi è convinto convince.

Non dobbiamo essere aggressivi nei confronti di quanti sono lontani; non dobbiamo cercare in tutti i modi di far la predica in qualsiasi circostanza. Ciò che ci spetta è di vivere la nostra gioia e di spiegarne le ragioni a quanti ce lo chiedono. I lontani non vanno giudicati, perchè c'è già la loro coscienza che li condanna, bensì compatiti. Quel che dobbiamo dire loro sono le parole della consolazione e dell'incoraggiamento.

San Francesco di Sales lo aveva sintetizzato con una delle sue gustose frasi:''Si prendono più mosche con una goccia di miele che con un barile d'aceto''

Nuccia Polessi