00 30/03/2014 08:01
Ti saluto o Croce santa

Ti saluto, o Croce santa,
che portasti il Redentor.
Gloria, lode, onor ti canta
ogni lingua ed ogni cuor.

Sei vessillo glorioso di Cristo,
sei salvezza del popol fedel.
Grondi sangue innocente sul tristo
che ti volle martirio crudel.

Tu nascesti fra braccia amorose
d’una Vergine Madre, o Gesù.
Tu moristi fra braccia pietose
d’una Croce che data ti fu.

O agnello divino, immolato
sull’altar della Croce, pietà!
Tu, che togli del mondo il peccato,
salva l’uomo che pace non ha.

Del giudizio nel giorno tremendo
sulle nubi del ciel verrai.
Piangeranno le genti, vedendo
qual trofeo di gloria sarai.


Ti veglia il suo cuore

L’abbraccio del Padre
ti avvolge di luce,
ti veglia il suo cuore.
Tu canti l’amore fedele,
che non ti ha lasciato.
Tu canti l’amore fedele,
che non ti ha lasciato.

Gli occhi che il buio tradisce
ti vanno cercando nel pianto.
Allora mi tendi la mano
perché non inciampi nel male.

Tu sei il mio custode, Signore,
sei tu il mio riparo di giorno.
S’accende di te la mia notte:
sicuro di te, m’addormento.

Mi guidi, felice, alla vita,
e scruti geloso il mio passo.
Stupenda saggezza di Padre,
tenace promessa d’amore.


Tornerò

Tornerò (2 volte)
da mio Padre (2 volte)
ritornerò da lui, da lui.

Io credevo di saper
camminare senza lui,
senza il caldo del suo cuor
nella notte morirò.

Quando dissi al mio Signor:
“dammi la mia libertà”
non mi chiese: “dove vai?”
disse: “so che tornerai”.

Tanto freddo nel mio cuor
e non so più dove andar,
senza amici intorno a me
che mi parlino di lui.

Ma io so che tu sei là
e mi stai ad aspettar
so che quando tornerò
grande festa si farà.