00 09/02/2012 06:51
APRE IL SIGNORE LA SUA MANO

Canto a Dio le sue grandezza:
le racconti il padre ai propri figli.
Apre il Signore la sua mano:
egli libera i ciechi e i prigionieri.

Manda a noi la tua parola:
come il vento corre sulla terra.
Cade la neve come lana,
come cenere scende la brina.

Dio si china sul dolore
e guarisce il cuore che è spezzato;
gli umili innalza fino al cielo
e abbassa gli empi fino a terra.

Conta in cielo le sue stelle
e le chiama tutte con un nome:
egli è sapienza sconfinata,
la sua forza domina sui cieli.

Dona a tutti il nutrimento,
anche al piccolo che pigola nel nido.
Dio respinge chi è potente,
ma accoglie chi cerca il suo amore.


APRI AL VENTO IL TUO CUORE

Sai, non ho una barca
pronta dentro il mare
ma tra la folla pur mi stringo per cercar
la tua presenza.
Io non ho il coraggio
vero di lasciar
la terra ferma della mia comodità
per navigare.

Vai prendi il largo
le vele devi alzare
apri al vento il tuo cuore
vai, prendi il largo
di te io voglio fare
viva fonte d’amor.

Si, già tante volte
ho sperato di trovar
la rotta giusta
per riprendere a pescar
con tanti amici.
Ma, solo il tuo volto
riesce a trasformar
le nostre scelte piene di fragilità
in slanci liberi.

E dentro la Chiesa
ancora imparerò
a farmi spazio,
se anche piccolo, però
per il tuo amore.
E terrò nel cuore
la Parola tua, Signor
per dire all’uomo
che fiducia ancor non ha
che è bello vivere!


APRI LE TUE BRACCIA

Hai cercato la libertà lontano,
hai trovato la noia e le catene,
hai vagato senza via,
solo, con la tua fame.

Apri le tue braccia,
corri incontro al Padre:
oggi la sua casa
sarà in festa per te.

Se vorrai spezzare le catene,
troverai la strada dell’amore,
la tua gioia canterai:
questa è libertà.

I tuoi occhi ricercano l’azzurro,
c’è una casa che aspetta il tuo ritorno,
e la pace tornerà:
questa è libertà.
[Modificato da Coordin. 09/02/2012 06:53]