08/12/2010 21:13
pubblicata da GesùMaria Apparizioni il giorno domenica 21 novembre 2010 alle ore 11.15

GIAMPILIERI MARINA 17/10/2006

MESSAGGIO DELLA MADONNA

Figli miei,

vi invito ad accettare con amore le prove che Dio vi manda, esse servono a fortificare la vostra fede.

Alle tribolazioni, rispondete con la preghiera e il silenzio.

Ancora una volta vi domando di aprire il vostro cuore al mio amore materno. Lasciate che io entri nella vostra vita, io vi porterò a Gesù, che è principio e fine di tutte le cose. Non lasciatevi sedurre dal male, pregate, vegliate, fate digiuni in riparazione degli oltraggi che ogni giorno si compiono. Nel cammino della penitenza, pregate; dilatate il vostro cuore alla carità, non sprecate il tempo che Dio vi dona. Molte sono le grazie che ricevete eppure non ve ne accorgete.

Pregate per gli ammalati, raccomandateli a me, affinché io interceda sempre presso Dio per voi. 

Figli miei, vi invito ad amare Dio costantemente, quotidianamente. Pregate Gesù, figli cari, la fede e la speranza è una fiamma che deve essere mantenuta sempre viva nel vostro cuore, alimentata dalla preghiera, sostenuta dalla fede, dalla pace. Non è giusto pensare di vivere una vita cristiana basandovi solamente sulla preghiera, quando è possibile o ne avete voglia sulla partecipazione domenicale alla Santa Messa, compiendo il vostro dovere morale e cristiano, chiudendovi egoisticamente nelle vostre comodità, inseguendo le vostre ambizioni, correndo dietro le illusioni, percorrendo cioè la via larga, la via più comoda, quella più facile per giungere con minori sacrifici alla fine dei vostri giorni felicemente appagati. Se la vita fosse stata pensata da Dio per voi in questo modo, voi non vi trovereste in una valle di lacrime, ma già in un giardino fiorito di pace e amore. 

Quante grazie il Signore vi dona ogni istante della vostra vita! Quante volte ve ne rendete conto? Quante volte lo avete ringraziato? Cominciando dal dono della salute, in pochi rendete grazie a Dio per avervela data e perché vi permetta di conservarla. Di solito si corre il rischio, quando si sta bene, di non pensarci affatto perché pensate alla salute come un dovere di Dio, un diritto assoluto.

Figli miei, pregate Gesù con il cuore sincero, com’è sincero lui con voi.

Ora vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.