00 06/02/2010 22:34

La grandiosa opera della creazione è come un libro aperto davanti a tutti per annunciare la potenza, la sapienza, la tenerezza, la minuziosità e l'amore con cui ogni cosa è stata fatta.

Osservando le singole opere create possiamo argomentare che esse portano in sè l'orma, l'impronta di un autore comune.

Così come vedendo i dipinti di un pittore, o ascoltando i brani musicali di un musicista, possiamo riconoscerne lo stile comune che ne contraddistinguono l'estro e le capacità che si possono ravvisare in ciascuna opera, in modo analogo possiamo notare che le creature del mondo hanno molte parti in comune pur conservando ciascuna una propria peculiarità.

Ad esempio ogni uomo ha due occhi, due orecchie, un naso, una bocca ecc. che sono comuni a tutti, ma ciascun uomo è diverso dall'altro e non è facile sbagliarsi nell'individuare un singolo individuo.

Il Creatore ha fatto tutto e ha dato a ciascuno la capacità di creare modellando la materia creata, così come anche Lui è creatore.

Attraverso l'osservazione di tante Sue opere possiamo contemplare la bellezza che da esse promana.

Quelle che seguiranno sono immagini della natura o particolari di essa, ma nella loro magnificenza ci fanno ricordare che l'esistenza di Dio si può arguire dal creato stesso (cf Rom.1,20)