00 31/01/2013 09:25
Figliuol mio, perché sei così ripieno di angosce sopra del tuo spirito? Perché ti vedi ripieno di miserie e di debolezze? Ebbene, eccoti un altro motivo per poter fare i negozi per l’anima tua. Ecco un’altra fonte di merito per te. Umiliati dinanzi al buon Dio; chiedigli sempre di uscire da cotesto stato di infermità e di debolezze e desideralo ardentemente e nulla tralasciare da parte tua di quanto conosci di fare per poter guarire.
Ed intanto sii paziente nel sopportare le tue imperfezioni se vuoi essere perfetto. E un punto questo importantissimo per un’anima che fa professione di perfezionamento. «Nella vostra pazienza, dice il divin Maestro, possederete l’anima vostra». Quindi sii paziente nel sopportare te stesso e le stesse tue infermità e frattanto ingegnati coll’adoperare quei mezzi che tu conosci e che hai appreso da me e da altri. Le tue miserie e debolezze non ti hanno da spaventare, perché Gesù ne ha vedute in te assai peggiori e non per questo ti rigettò e molto meno ti rigetterà adesso che tu ti studii a tutto potere per poter guarire. La divina misericordia non ha mai rigettati miserabili di tal fatta, anzi concede loro la sua grazia, collocando il trono della sua gloria sopra la loro ambizione e viltà.

Padre Pio - a Fra Marcellino Diconsole - Ep. IV