00 06/09/2013 07:34
Signore, padrone della messe, sposo delle nozze, tu inebri i tuoi invitati perché i tuoi moti d'amore sono migliori del vino.
Noi ci inginocchiamo di fronte alla tua maestà. Primogenito di tutte le creature, primizia dei risorti dai morti, tua è la priorità in ogni cosa.
Vero uomo e amico degli uomini, amante della loro anima e vero Dio tornato nella gloria del Padre, noi ci avviciniamo a te con la familiarità amorosa degli amici dello Sposo il cui solo timore è quello di essere separati da lui.