00 07/07/2012 23:26
Al calare del giorno, Signore, ravviva nel mio cuore la riconoscenza. Un giorno in più nel tuo legame, nella tua casa, nella tua eucaristia. Un giorno in più per seguire i tuoi passi. Mi è forse mancata la prontezza di Matteo, la felicità del suo impegno, il desiderio di piacerti. Mi sono forse sentito giusto al tuo fianco, sicuro della mia santità, senza macchia perché ti appartengo. Non lo so, Signore; una sola cosa conta quando cala il giorno: "Tu sai che ti amo" e, rimettendo la mia povertà - che tu conosci bene - tra le tue mani, confesso che in te solo trovo la mia felicità, la mia speranza, la mia ultima e radicale certezza. Perché tu solo, Signore, mi hai amato non a causa dei miei sacrifici, ma a causa della tua misericordia.