00 18/12/2020 11:24
1 Cor 10,27 riporta le seguenti indicazioni:
" Se qualcuno non credente vi invita e volete andare, MANGIATE TUTTO quello che vi viene posto davanti, senza fare questioni per motivo di coscienza. 28 Ma se qualcuno vi dicesse: «È carne immolata in sacrificio», astenetevi dal mangiarne, per riguardo a colui che vi ha avvertito e per motivo di coscienza; 29 della coscienza, dico, non tua, ma dell'altro. Per qual motivo, infatti, questa mia libertà dovrebbe esser sottoposta al giudizio della coscienza altrui? 30 Se io con rendimento di grazie partecipo alla mensa, perché dovrei essere biasimato per quello di cui rendo grazie? "

-----------Il problema non è cosa si mangia o cosa si festeggia, ma IL MOTIVO per cui lo si fa, e secondo la propria COSCIENZA. Certamente i cristiani non festeggiano alcun dio idolatrato dai popoli pagani, ma per fare memoria dell'avvenimento della INCARNAZIONE, che per la intera storia umana è di importanza fondamentale.