E' importante notare dal Vangelo che l'anima non muore col corpo. In Matteo 10,28 Gesù dice: "... non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l'anima; ..."
E' evidente da queste parole di Gesù che Egli esclude che l'anima venga soppressa insieme al corpo. Quindi corpo ed anima hanno percorsi che ad un certo punto si dividono. ----- E cosa accade all'anima quando si separa dal corpo ce lo dice Gesù in Luca 16,19-30. Ma se non ci basta questo passo circostanziato vediamo che anche Paolo precisa un concetto analogo: 2Corinzi 5,10 "...Tutti infatti dobbiamo comparire davanti al tribunale di Cristo, ciascuno per ricevere la ricompensa delle opere compiute FINCHE' ERA NEL CORPO, sia in bene che in male.---
Paolo quindi dice che questo giudizio si riferisce alla vita presente, non a quella successiva alla resurrezione, quando ormai tutto è già stato deciso e in cui chi aveva vissuto male, durante la vita presente, sarà risuscitato per l'eterna vergogna.
Daniele 12,2 dice: Molti di quelli che dormono nella polvere della terra si risveglieranno: gli uni alla vita eterna e gli altri alla vergogna e per l'infamia eterna.----
Perciò la wt si inganna ed inganna i suoi adepti che rischiano se pensano che gli atti della vita presente sono assolti dalla propria morte, e che potranno avere un'altra occasione dopo la resurrezione. E' un grave errore dottrinale