00 20/11/2017 22:13
Il testo di 2 Cor 11,32 è il seguente:
2Corinzi 11,32

A Damasco, il governatore del re Areta aveva posto delle guardie nella città dei Damasceni per arrestarmi;...

Da cui ricavo che a Damasco, nell'evento ricordato da Paolo, della sua fuga, non vi era Areta in persona, ma un suo funzionario.
Va notato che Paolo non specifica a che titolo vi si trovasse tale incaricato, nè quale titolo effettivo avesse (governatore è molto generico), nè quale rapporti di congiura avesse con i giudei che di fatto ordirono la cattura di Paolo, stando a quanto ricorda Luca in Atti 9,24ss.
QUindi ammesso e non concesso che si riesca a dimostrare, con documentazione storica inoppugnabile (inesistente) che Areta non avesse alcuna giurisdizione su Damasco in quel periodo, ciò non escluderebbe in ogni caso che Areta avesse a Damasco dei suoi mandatari che in combutta con i giudei abbiano organizzato la eliminazione di Paolo.
RIcordiamoci che si tratta di fatti di 2000 anni fa, appena accennati qua o là e la cui lacunosità non può concorrere a determinare la imprecisione di questo anzichè di quello. E' molto più logico utilizzare le poche e fugaci notizie per metterli insieme ed ottenere un quadro unitario.