00 12/04/2017 19:17
Caro Marco,
alcune tue espressioni mi fanno pensare ad un versetto di s.Paolo che dice inAtti 17,28:
In lui infatti viviamo, ci muoviamo ed esistiamo, come anche alcuni dei vostri poeti hanno detto:
Poiché di lui stirpe noi siamo.


Tuttavia dovresti meglio spiegare quando dici:
"Tutta la nostra paura davanti alla rovina e alla morte e' inutile, perche' Dio e' anche la rovina e la morte.
Quando moriamo ed entriamo in una nuova esistenza, e' Dio che muore in noi e che entra in una nuova esistenza."

Una frase detta così, se non venisse adeguatamente chiarificata, sembra contraddire i principii essenziali della nostra fede in Dio che non è rovina ma salvezza, e non è morte ma VITA.
Inoltre Dio è immutabile ed eterno, per cui non capisco bene cosa intendi dicendo che Egli muore in noi entrando in una nuova esistenza.
Se vuoi, cerca di spiegare meglio il tuo pensiero [SM=g7474]
[SM=g3228754]