00 11/05/2014 14:36
Sono d'accordo con te quando affermi che Cristo è nella semplicità.
Tuttavia ti posso assicurare che io non mi sto complicando la vita quando cerco di trovare una via logica in grado di spiegare anche le affermazioni più paradossali di Cristo.
Partendo infatti dalla Fede che in Lui vi sia la Verità, il mio sforzo di interpretarlo anche alla luce della filosofia moderna non è una complicazione inutile ma è un'esplorazione sicuramente ardita e problematica ma con la consapevolezza che verrà coronata dal successo.
Certamente rimangono delle aree oscure: Tertulliano arrivò ad affermare: "Credo quia absurdum".
Altra era la posizione di S. Tommaso nel suo sforzo di applicare Aristotele al credo cattolico.
A mio avviso ogni pensatore ha aggiunto un gradino alla scala che porta alla piena comprensione di Cristo: ma, naturalmente, la Fede è sufficiente per salvarsi.
Ritengo pertanto che sia attività propriamente degna dell'uomo quella di investigare su Dio e, quindi, su Cristo, sua manifestazione piena sulla Terra.

Per dare qualche lume a quanto detto ieri, posso aggiungere che ogni singolo fotogramma di cui si compone lo Spirito Santo preso in se stesso non ha una valenza etica positiva o negativa: non è né bene né male. Se è possibile, per t che tende all'infinito prima o poi si manifesterà. Sta a noi fare in modo che si manifesti con una valenza positiva, ovvero, meno entropica possibile, meno distruttiva possibile: al limite lasciandolo solo al livello di atto potenziale.
Per fare un esempio concreto posso fare riferimento alla scaramanzia, che è il tipico atteggiamento di propiziarsi esiti positivi grazie alla precisione con cui si dimostra di avere bene a mente gli esiti negativi di una certa sequenza di eventi. Si lascia nel virtuale l'atto negativo e si suppone che ciò riesca meglio quando si dimostra di avere ben presente il fotogramma negativo in ogni suo dettaglio.
Per arrivare ad assumere questo atteggiamento in modo concreto e fattivo occorre dimostrare in toto la propria indifferenza all'esito negativo, dimostrarci atarassici: per fare un semplice esempio, uscire con l'ombrello perché esca il sole: mi dimostro perfettamente indifferente alla pioggia e, quindi, propizio l'uscita del sole.

Forse la scaramanzia è un esito folcloristico di come è stato metabolizzato nella cultura popolare italiana il messaggio evangelico?

Spero di non aver ulteriormente complicato la comprensibilità del mio pensiero, e vi invito a continuare il confronto, se possibile.

Un incoraggiamento a tutti: la riflessione non deve essere un ostacolo alla Fede!