00 07/12/2013 13:56
Cristianesimo e Islam: quale incontro possibile?

Di Bruno Forte

1. Scontro di civiltà - scontro di religioni?
2. I valori dell’Islam
3. Differenze e problemi
4. Due diverse concezioni della rivelazione
5. Quale incontro possibile?


1. Scontro di civiltà - scontro di religioni? La tentazione di ricorrere a “grandi racconti” (“mégarécits”) per interpretare la vicenda umana e prevederne gli sviluppi non è cessata con la fine dei sistemi ideologici: è come se l’urgenza di definire il diverso e di comprenderlo riconducendolo a sé resti sempre viva, come sempre vivo è il bisogno di rassicurazione che tutti abbiamo di fronte all’incognita del domani. Una sorta di “grande racconto” è così anche quello proposto dal fotunato libro di S.P. Huntington, Lo scontro delle civiltà e il nuovo ordine mondiale (Garzanti, Milano 1997), che - partendo dalla memoria degli inizi del nostro presente - individua la sfida che ci aspetta nell’immediato futuro in una nuova forma di conflitto: dopo le guerre fra le nazioni tipiche del XIX secolo e le guerre fra le ideologie proprie del XX secolo, il XXI secolo sarà caratterizzato dal conflitto delle civiltà, identificate con i grandi mondi religiosi. Che le religioni siano al tempo stesso fattore determinante ed espressione caratterizzante delle diverse civiltà è peraltro un dato difficilmente contestabile, tanto che si parla della religione come “sistema culturale” (C. Geertz, Religion als kulturelles System, in Id., Dichte Beschreibung. Beiträge zum Verstehen kultureller Systeme, Suhrkamp, Frankfurt a. M. 1987, 44-95): diventa perciò importante - negli scenari aperti dagli eventi dell’11 Settembre 2001, in cui non pochi hanno riconosciuto la conferma della tesi dello scontro fra civiltà e mondi religiosi ad esse connessi - verificare se e in che misura le religioni potranno giocare un ruolo in vista del superamento del conflitto e per la costruzione di un nuovo ordine internazionale fondato su giustiza, pace e salvaguardia del creato. Al centro di questa verifica si pongono in particolare il Cristianesimo e l'Islam, non solo per il loro rapporto rispettivamente alla cultura dell’Occidente e a quella dei Paesi arabi, ma anche per la minaccia costituita dall’alleanza fra alcuni ambiti antioccidentali e alcune espressioni religiose che pretendono di fondarsi sulla fede islamica.