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8. O benedetta piaga, procurata da colui che soltanto sa guarire! O fortunata e felicissima piaga, fatta solo per deliziare! Le tue sofferenze sono tali da essere gioia e diletto per l’anima ferita! Grande sei, deliziosa piaga!, perché grande è chi ti ha fatto. Grande è ciò che doni, perché il fuoco d’amore infinito ti colma di delizie secondo la tua capacità e grandezza. O deliziosa piaga! Tanto più profondamente deliziosa quanto più la ferita d’amore penetra nell’intimo centro della sostanza dell’anima, bruciando tutto ciò che può bruciare, comando di delizie tutto quanto può colmare! Mi sembra che questo cauterio e questa piaga siano il più alto grado raggiungibile in questo stato. Vi sono, infatti, molti altri modi con cui Dio può cauterizzare l’anima, che non giungono a tanto né sono come questo, perché qui si tratta di un tocco esclusivo di Dio nell’anima, senza mediazioni di forme o figure intellettuali o immaginarie.
9. Esiste però un’altra maniera, molto sublime, di cauterizzare l’anima, sotto forma intellettuale, ed è la seguente: può accadere che, essendo l’anima infiammata d’amore di Dio, anche se non in forma così elevata come quella descritta – ma occorre che lo sia fortemente per provare quanto sto esponendo –, si senta investire da un serafino con una freccia o un dardo ardentissimo del fuoco d’amore. Trapassando l’anima già incendiata come brace, o meglio simile a fiamma, la cauterizza in modo sublime. E allora, cauterizzandola con la freccia che la trapassa, fa sì che la sua fiamma si sprigioni con veemenza, come quella d’una fornace ardente o d’una fucina quando vi si attizza il fuoco e la fiamma si ravviva e s’innalza. Così, quando l’anima è ferita da questo dardo acceso, sente la piaga con indicibile diletto. Essa, oltre a trovarsi tutta piena di soavità, quando riceve il colpo impetuoso del serafino, prova un grande ardore e uno struggimento d’amore; sente altresì la dolce ferita e la virtù dell’erba che è servita a ben temprare il ferro, la cui punta acuta, penetrando la sostanza dello spirito, è riuscita a trapassare il suo cuore.