07/01/2013 12:59
Credente, anche io vorrei evitare di concentrarci e dibatterci troppo su quel che divide, anche se non sempre è facile. Per rispondere alla tua domanda mi limiterò anche io a dirti solamente che mai nella Scrittura si parla di “insegnamento magisteriale” o della supremazia dei vescovi, né questi argomenti sono trattati come se vessero lo stesso peso della Scrittura. Quello che la storia ha mostrato è che quando qualunque altra fonte di autorità è trattata come se avesse lo stesso peso della Scrittura, quella seconda autorità finisce sempre per soppiantare la Scrittura.

In Galati 1:8-9, Paolo afferma che non è CHI insegna, ma QUANTO viene insegnato a dover essere usato per discernere la verità dall’errore. E sebbene la Chiesa Cattolica Romana continui a lanciare anatemi contro chi rifiuta l’autorità del papa, la Scrittura riserva tali anatemi per coloro che insegnano un Vangelo diverso da quello che è già stato dato ed è documentato nel Nuovo Testamento (Galati 1:8-9).
[Modificato da Perdonato 07/01/2013 13:01]