00 16/01/2018 10:49
Quando si iniziò a tradurre jehova e poi Geova.

Le domande legittime che vengono poste sono le seguenti:
quale fu la prima traccia scritta del nome jehova?
Chi la scrisse?
chi tirò fuori la pronuncia Jehova e Geova e quando si è scoperto che è scorretta?
Come è stato possibile perdere l'esatta pronuncia del nome di Dio?
Se fosse così importante la pronuncia,Dio avrebbe permesso che andasse perduta?

RISPOSTA

Quando si iniziò a traslitterare il sacro tetragramma in Jehova? Il documento più antico è del 1270. Si tratta del Pugio Fidei di Raimondo Martì, un frate domenicano. Costui lesse la vocalizzazione masoretica del tetragramma così come era scritta, interpretandola come Jehova. Il frate cattolico non era al corrente di ciò che stabiliva la Halakhàh: “Il nome deve essere pronunciato Adonay”.

L’ignoranza in buona fede del frate fu accolta e da allora iniziò a comparire la forma Jehova nelle pubblicazioni cattoliche e in molte chiese. Va detto comunque che la Chiesa Cattolica non adottò mai la forma (poi rivelatasi errata) Jehova nel culto e nei catechismi ufficiali.

L’Enciclopedia Giudaica afferma: “Jehovah: Pronuncia scorretta introdotta da teologi cristiani, ma completamente rifiutata dagli ebrei, dell'ebraico יהוה, nome ineffabile di Dio (tetragramma o ‘Shem ha-Meforash’. Questa pronuncia è grammaticalmente impossibile; è derivata dalla pronuncia delle vocali del ‘ḳere’ (lettura marginale del testo masoretico: ‘Ado-nay’), con le consonanti di ‘ketib’ (lettura testuale di ‘יהוה’) - poiché la parola Ado-nai (Signore) veniva usata come sostituto di יהוה ogni volta che tale parola compariva, con una sola eccezione, in libri biblici o liturgici. Adonai presenta le vocali ‘shewa’ (il composto sotto il gutturale א diventa semplice sotto י), ‘ḥolem’ e ‘ḳameẓ’ e ciò porta a ‘Jehovah’).
[...] Queste sostituzioni di Ado-nai ed E-loim al posto di יהוה furono introdotte per evitare la profanazione del Nome Ineffabile. [...]
La lettura Jehovah è una invenzione relativamente recente. I primi commentatori cristiani riportano che il tetragramma veniva scritto, ma non pronunciato dagli ebrei. Generalmente si ritiene che il nome Jehovah sia stato un'invenzione del confessore di papa Leone X, Pietro Colonna ‘il Galatino’, ‘De Arcanis Catholicæ Veritatis’, 1518, folio XLIII, che fu imitato nell'uso di questa forma ibrida da Fagius. Pare tuttavia che anche prima di Galatino questo nome sia stato in uso comune, e compare nel Pugio Fidei di Raimondo Martí, scritto nel 1270”.