00 13/10/2010 22:40
Qui di seguito offriamo un piccolo decalogo per conseguire l'umiltà:

1. Non insuperbirti per i doni che Dio ti ha concesso. Nulla è merito tuo, ma tutto viene da Lui, che è fonte di ricchezza e generosità.

2. Non ritenerti indispensabile nei ruoli che occupi e negli uffici che svolgi. Sono cariche passeggere, che lasciano il tempo che trovano. Tu cerca, però, di svolgere il tuo compito con generosità, dedizione e sacrificio.

3. Preoccupati se tutti ti cercano e parlano bene di te. Non sempre questo bisogno di avere il tuo conforto e il tuo appoggio è sincero e risponde al vero.

4. Non assumere l’aria di chi sa sempre tutto e di più su ogni cosa, anche se non sa nulla in molti campi; ma riconosci di sapere di non sapere per iniziare a sapere davvero.

5. Non cercare i primi posti e la scena in tutte le situazioni sociali per dimostrare agli altri quanto vali; ma tieniti in disparte e intervieni solo se sei interrogato.

6. Non esprimere giudizi e sentenze come se fossi il dio in terra; ma limitati ad esprimere con umiltà e rispetto dell’opinione degli altri la tua idea, se ti viene richiesto.

7. Non ostentare capacità e bravura se ne hai realmente il possesso; ma poniti a servizio degli altri in silenzio e senza strombazzarlo ai quattro venti.

8. Non fingere di essere umile, ma sii te stesso, anche quando credi fermamente a ciò che dici e fai nelle situazioni della vita reale.

9. Cura il silenzio interiore ed un’autentica vita spirituale, quella che fa crescere davvero in umiltà ed abbatte la superbia e l’orgoglio in chi c’è l’ha.

10. Vivi con semplicità e nell’essenzialità la tua esistenza umana, senza rincorrere grandi cose e soprattutto posti di onore e di gloria; ma prestati per i servizi che la comunità ti chiede, anche se è previsto, in molti casi, l’occupazione di posti ragguardevoli e rilevanti.

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“Non è semplice per nessuno applicare integralmente queste regole di vita; ma bisogna sforzarsi per essere umili davvero; senza occupare spazi degli altri, né dimostrarsi i saputelli di sempre, buoni per tutte le stagioni della società ove viviamo, soprattutto se non si investe più di tanto a livello personale e si è bravi solo a criticare e a soppesare il lavoro degli altri. Logica vuole di uno stile di vita umile davvero, che ognuno si rimbocchi le maniche e faccia del suo meglio in ogni campo, per aiutare la collettività. Tutti possiamo dare qualcosa agli altri e tutti possiamo ricevere qualcosa dagli altri. Lontano da noi la presunzione che non dobbiamo imparare nulla da nessuno. Siamo in questo caso alla negazione totale dell’umiltà e nella condizione tipica della persona arrogante, superba e boriosa, che mal si sopporta nelle normali relazioni umane e che si tollera, a volte, in ambienti formali e superficiali, ove c’è da salvare solo le apparenze e la faccia”.


Si augura a tutti di poter fare tesoro di questi consigli.