“Se vuoi ti porto in Italia. Lì c’è lavoro e con i soldi che guadagni potrai aiutare la tua famiglia.”
Sono attirate così, con questa frase, che rappresenta per loro il sogno di una vita migliore e la possibilità sfuggire alle condizioni di miseria o indigenza in cui spesso vivono. A proporglielo può essere un cugino, un amico, a volte anche un fidanzato o una persona di fiducia che promette qualcosa di sicuro. Un sogno che si infrange presto. Spesso, proprio durante il viaggio. Al più tardi, quando arrivano a destinazione. Qui, anche se lottano e urlano sono già in trappola. Lontane da casa, nessuno le difende. Non scappano perché spesso non conoscono la nostra lingua, e se provano ad allontanarsi ci saranno pesanti ritorsioni sulla loro famiglia.
Il loro inferno inizia così…
Solo in Italia sono 120.000 le ragazze vittime di questa schiavitù moderna. 9 milioni i "clienti" che abusano di queste ragazze che potrebbero essere le nostre figlie (il 37% ha un'età compresa tra i 13 e i 17 anni). Non possiamo stare zitti, non vogliamo essere complici. In quasi 25 anni di attività abbiamo già salvato più di 7.000 ragazze. Nessuna donna deve essere schiava. Aiutaci a lottare contro una schiavitù moderna. Lottiamo insieme per la loro libertà.
Da alcuni anni ci si chiedeva quale fosse il destino del convento dei Cappuccini a Campli (TE). Finalmente oggi rivivrà: presto ospiterà la casa famiglia “Manuela”: papà Gioacchino, mamma Claudia, Silvio (accolto 20 anni fa' e affetto da una grave sindrome), Marco (accolto appena nato con una grave disabilità, oggi ha 19 anni), Valerio (accolto a tre mesi,con una grave disabilità, oggi ha 10 anni) e Sebastiana (abbandonata in fasce, oggi ha 8 anni) e altri tre ragazzi con dolorose storie di abbandono e disabilità. Sono tutti sono pronti per il trasloco! Così il convento continuerà a narrare con la dedizione ai più piccoli il Vangelo. Aiuta la Casa Famiglia Manuela a cambiare la vita di tante persone che sarebbero condannate alla solitudine, adottala!
Mario ricorda un momento importante della tua vita con le nostre bomboniere solidali e daraiun aiuto concreto ai bambini che vivono al Villaggio della Gioia. Dai, ci stai?