00 12/12/2013 15:17

Giovanni Reale è uno dei più noti filosofi italiani, attualmente docente alla nuova facoltà di Filosofia del San Raffaele di Milano presso la quale sta fondando un nuovo Centro Internazionale di Ricerche su Platone e sulle radici platoniche del pensiero e della civiltà occidentale. Di fronte alla tesi di Hawking di un’assenza di un Dio creatore non riesce a nascondere un sorriso.


«È un errore tipico di certi scienziati. Giudicare l’universo infinito secondo categorie finite, senza rendersi conto della enorme sproporzione che ne deriva. Stephen Hawking insiste molto sulla presenza di altri sistemi solari simili al nostro, con altri soli e pianeti. E poi, secondo lui, la quasi certezza di altri universi altrettanto complessi del nostro e di altre possibili forme di vita in spazi imprecisati dimostrerebbero che Dio non c’è, perché altrimenti avrebbe sprecato tempo, spazio e materia di nessun valore per le creature umane terrestri. A lui rispondo: a me piace pensare che gli altri universi, e chissà quali altri sistemi celesti, possano essere stati creati per ospitarci tutti, quando verrà il giorno della resurrezione. E perché no? Potrebbero essere quelli i luoghi che ci sono stati riservati