00 13/01/2022 11:43
DOMANDA riguardo ai FRINGUELLI DI DARWIN

Capita di leggere alcuni articoli che pongono come dato di fatto, che i fringuelli di Darwin sarebbero una delle dimostrazioni di mutazioni di numerose nuove specie.
Si tratta effettivamente di mutazioni da una specie ad un' altra (e quali dimostrazioni vengono portate) o si tratta solo di adattamenti all'interno di una stessa specie?.

RISPOSTA di S.Bertolini

E' importante in partenza definire cosa si intende per specie. La definizione di specie più comunemente accettate è quella della specie biologica secondo E.Mayr (1940).
In sintesi: organismi in grado di riprodursi sono della stessa specie, altrimenti sono specie diverse.

Secondo questa definizione i fringuelli di Darwin non sono nuove specie perché possono riprodursi fra di loro. Come ha accennato lei, si tratta di variazione all'interno di una specie, dovuto all'adattamento. In seguito a Darwin è stato dimostrato da Grant et al. che i cambiamenti osservati, per esempio nei becchi dei fringuelli, sono reversibili nel tempo e dovuto a cambiamenti climatici. L'informazione genetica per la variazione esisteva già nel genoma del fringuello

E' comunque possibile arrivare alla speciazione, cioè la formazione di specie nuove, come per esempio le zanzare finite nelle gallerie del metro di Londra. Dopo 150 anni le zanzare in superficie Culex pipiens non riescono più a riprodurre con le zanzare nelle gallerie e cosi quest'ultimi ora sono una specie separata Culex molestus, ma sono sempre zanzare e rimarranno sempre zanzare. Le mutazioni non hanno creato informazioni genetiche o funzioni nuove. La speciazione osservata rimane sempre all'interno dello stesso genere secondo la classificazione Linneana.

Esiste uno video in internet di una intervista a Richard Dawkins dove li viene chiesto di dare un esempio di mutazione che ha portato ad una nuova specie. Dopo 7 secondi di silenzio imbarazzante chiedo di fermare la registrazione. Quando riparte non risponde alla domanda.

Finisco per confermare che il creazionista accetta pienamente la selezione naturale e la speciazione, perché la selezione naturale agisce sul genoma che già esiste - questo risulta in una perdita di informazione genetica o perdita di una funzione. La selezione naturale non equivale all'evoluzione che sarebbe mutazione + selezione naturale che porta a nuove specie, nuovi organi, nuove funzioni, nuove informazioni genetiche.
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