00 29/05/2011 22:26
Nel 1520 scoppiarono nella Germania Sud-Ovest, diverse rivolte contadine, alle quali si unirono finanche una parte della nobiltà. Il capo della rivolta era un protestante predicatore, tale  Zwickau Thomas Muntzer che si proponeva di fondare uno "Stato Divino" chiliastico...ad opporsi scatenando una dura repressione NON furono i cattolici.....bensì l'altra parte di nobili e di Principi con le autorità legate all'imperatore Germanico. Dopo alcuni successi iniziali da parte dei contandini, le forze presero sopravvento, massacrando ogni ribelle e giustiziando in piazza lo stesso predicatore Muntzer.
 
Sotto l'influsso del profeta battista Melchior Hofmann (1500-1543, morto in prigione ma NON a causa della Chiesa, bensì dei regnanti protestanti), e del cappellano Rothmann, i battisti, dopo aver cacciato malamente il vescovo, fondaro a Munster, tra 1530/35, il "NUOVO REGNO DI SION". Il capo olandese, che si autò nominò vescovo della Nuovo Regno di Sion, tale Jan Matthys, e dopo di lui Johann Bockelson, tentarono anche con la violenza d'imporre il "regno di Dio" sulla terra. Il tentavo fallì con un massacro nel 1535, NON ad opera di cattolici, ma attraverso una pulizia interna all'autorità imperiale.....coloro che riuscirono a fuggire, per nascondersi presero il nome di MENNONITI.....
 
Con l'Illuminismo si ha l'apice della critica verso il cristianesimo, ma più strettamente verso il mondo Cattolico. Da questi anni si assisterà ad uno dei più grandi sviluppi del Protestantesimo che comincerà ad affermarsi per contrastare il Cattolicesimo, dalla formula del "Tutto è lecito", la Bibbia verrà stampata in ben 734 versioni ognuno a seconda delle personali necessità per la sopravvivenza della propria identità, e nelle maggiori lingue allora conosciute.
 
Con la Rivoluzione Francese si assiste ad una posizione fortemente radicale nei confronti del cristianesimo in generale e quello cattolico successivamente, con la confisca dei beni, massacri senza processi, smembramenti di conventi, decapitazioni di massa, nella sola Parigi, in un anno sparirono senza lasciare traccia ben 10.000 preti. Alcuni accordi con una folta rappresentanza dei Pastori Protestanti Francesi, si eviterà per loro ogni violenza a patto che non intervengano nella politica della Rivoluzione, i Protestanti accettano, e così non subiscono nessuna confisca.
 
Nel 1803 la Germania è in ginocchio, in preda ad una dilagante secolarizzazione a causa della cacciata dei cattolici e con il finire del potere temporale, i cristiani protestanti cominciavano a prendere il monopolio in loro sostituzione, ma per un quieto vivere, e per farsi forza contro l'Illuminsmo dilagante e di li a poco contro il Marxismo, si rimase di comune accordo in un mutuo rispetto pur di poter sopravvivere  e testimoniare il nome di Cristo: è la prima vera forma di Ecumenismo, soltanto che nessuno lo sapeva!
 
Dopo il 1945, ogni Chiesa Protestante avendo avuto morti e prigionieri nei campi di sterminio, colse l'occasione per potersi riunire in una sorta di primo "sinodo" attraverso il quale, potendo vantare i propri martiri, si definirono capaci "d'interpretare la Parola di Dio senza l'autorizzazione della Chiesa Cattolica e assumere il diritto di formulare dottrine e direttive per il futuro".
 
Difficile fare un conto preciso delle denominazioni Protestanti, dal momento che molte non sono e ne vengono riconosciute dai Gruppi più numerosi. Ognuno ci tiene alla propria indipendenza, ma per rendersi più credibili, annullarono le traduzioni bibliche precedenti al 1900, riformulando la Diodati aggiornandola ai tempi moderni.  Fino ad oggi, 1997, si contano comunque ben 21.000 denominazioni, elenco questo, in costante aggiornamento.
 
(Religioni del Mondo - Ed. Konemann -)