04/04/2013 14:18
Ma perché continui a sostenere che la visione di un opera miracolosa debba troncare la fede di una persona? Nella nostra comunità ricordiamo spesso a noi stessi e alle persone che "noi non siamo di quelli che corrono dietro ai miracoli ma, sono i miracoli che corrono dietro alla nostra fede"! Attraverso la Parola di Dio e attraverso il mondo in cui viviamo credo sia stato già abbastanza provato che i miracoli non sono assolutamente dei mezzi sicuri di conversione. L’Eterno si è rivelato a Mosè quando gli ha dato la Sua legge, e lo ha fatto con terribili manifestazioni della sua gloria sul monte Sinai e con opere meravigliose nel deserto. Ma alla fine ha dovuto dire: "Fino a quando mi disprezzerà questo popolo? Fino a quando non avranno fede in me dopo tutti i miracoli che ho fatto in mezzo a loro?" (Numeri 14:11). Qualche secolo dopo, l’Eterno ha inviato dei profeti al popolo d’Israele. Elia ed Eliseo compirono grandi miracoli per ricondurre a Dio i figli d’Israele caduti nell’idolatria. Ma il popolo non tornò a Dio, anche se, in presenza del fuoco sceso dal cielo, hanno gridato: "L’Eterno è Dio! L’Eterno è Dio!" (1 Re 18:39). Poi gli Ebrei furono deportati e, settant’anni dopo, 1’Eterno risvegliò lo spirito di un piccolo numero per farlo risalire da Babilonia e tornare in Palestina. Essi ebbero come sola guida quel che "è scritto nella legge di Mosè, uomo di Dio" (Esdra 3:2) e furono guardati dalla potenza di Dio senza che fosse dato loro alcun miracolo...

Troviamo qui un principio importante dunque anche per rispondere alla tua domanda riguardo a futili miracoli come quelli delle statuette che piangono sangue ecc.. I miracoli che vengono da Dio avranno sempre la funzione di un cartello indicatore che punta al Vangelo. Nel Nuovo Testamento il miracolo non è mai concepito senza la predicazione. È la predicazione il vero fine dell'opera di Dio 1° Cor. 1:21 "Poiché il mondo non ha conosciuto Dio mediante la propria sapienza, è piaciuto a Dia, nella sua sapienza, di salvare i credenti con la pazzia della predicazione". Possiamo dunque concludere che qualsiasi miracolo che non è accompagnato dalla predicazione del vero Vangelo, dall'invito al ravvedimento e alla fede in Cristo per il perdono dei peccati, non viene da Dio.