12/01/2011 22:11

DISCERNIMENTO DEGLI SPIRITI

Si intende la conoscenza soprannaturale dei segreti del cuore comunicata da Dio. Si tratta di una grazia concessa non solo per utilità del prossimo, ma anche per il profitto di chi la riceve. Secondo quanto affermato da Vittorio Marcozzi, che cita Olivier Leroy, le caratteristiche della "scrutazione dei cuori" sarebbero: 

  • l'immediatezza, in quanto l'intuizione sorge in maniera improvvisa nella coscienza; 

  • l'isolamento, in quanto l'intuitivo non può connettere la nozione ricevuta a nessuno stato di coscienza anteriore; 

  • la passività, in quanto l'intuitivo non ha assolutamente il sentimento di produrla con la sua volontà o il suo desiderio, ma piuttosto la subisce; 

  • la certezza, in quanto la vista del fatto rivelato si impone con l'evidenza di una realtà presente ed incontestabile; 

  • la particolarità, in quanto l'intuizione non si produce mai nei confronti di tutte le coscienze; 

  • l'intermittenza, in quanto si tratta di un "potere" di cui l'intuitivo non gode perennemente e costantemente. 

Si deve inoltre distinguere la scrutazione dei cuori dalla lettura del pensiero tout court (telepatia), in quanto la prima riguarda l'intimo della coscienza (e quindi un livello più profondo) e si evidenzia solo in ambito religioso. 

Royo Marín delinea alcune conclusioni:

  • La conoscenza certa e infallibile dei segreti del cuore è completamente soprannaturale e non può essere raggiunta dalla natura umana né dal demonio;

  • la conoscenza soprannaturale dei segreti del cuore appartiene ordinariamente alla grazia gratis data "dicretio spirituum", secondo la classificazione di san Paolo;

  • la conoscenza congetturale delle disposizioni della nostra anima non oltrepassa le forze naturali degli angeli (buoni o cattivi) né quelle dell'uomo.


IEROGNOSI

Letteralmente, "conoscenza del sacro", si riferisce al potere o facoltà che ebbero alcuni santi, soprattutto gli estatici, di riconoscere le cose sante (i rosari, l'ostia consacrata, le reliquie, ecc.). Santa Caterina da Siena riprese severamente un sacerdote che volle metterla alla prova offrendole nella comunione un'ostia non consacrata.

La vera ierognosi trascende le forze della natura e non si può spiegare in modo naturale né preternaturale. Per quanto riguarda la c.d. ierognosi repulsiva in alcuni casi di possessione diabolica, occorre precisare che, per quanto spettacolare sia in casi di esorcismo, non è un segno infallibile, in quanto molti ossessi non l'hanno.

 

Altri fenomeni conoscitivi

 

Si riferisce a tutti quei fenomeni che non rientrano in quelli precedenti. Ad es., l'iniziazione ai primi elementi dell'insegnamento primario (Caterina da Siena apprese istantaneamente a leggere e scrivere); la scienza infusa universale (conoscenza di settori culturali o di Sacra Scrittura o conoscenza della teologia senza apprendimento alcuno); abilità per l'esercizio delle arti, ecc.