00 15/02/2011 10:00
Movimento Apostolico - rito romano
Fate attenzione, guardatevi dal lievito dei farisei e dal lievito di Erode!

È difficile camminare con Gesù e assumere i suoi pensieri come luce per i nostri passi. Perché questa difficoltà? Perché nonostante Gesù mostri loro un mondo nuovo che Lui è venuto a creare in mezzo agli uomini, essi procedono sempre con i loro vecchi pensieri, la loro vecchia mente, il loro vecchio cuore?
Il pensiero non è il frutto della mente, ma del cuore. Un cuore vecchio, di pietra, altro non può produrre che pensieri vecchi, di pietra. La vecchia umanità non può generare il nuovo. Non le appartiene. Non è conforme alla sua natura. Ogni albero produce frutti secondo la sua verità. Se è cattivo produce frutti cattivi, se buono frutti buoni, se è vecchio frutti vecchi, se è malato frutti malati.
Gesù è l'uomo nuovo. Lo Spirito Santo lo anima. I suoi pensieri sono il frutto, il dono, la verità dello Spirito di Dio che lo muove e lo conduce. Lui ha pensieri di pace, pietà, compassione, misericordia, obbedienza, carità, amore sino alla fine, ogni bontà. La virtù guida ogni sua azione. Il bene più grande muove ogni suo passo. Non conosce il vizio. Ignora la conoscenza del peccato. Non sa cosa sia la trasgressione. Vince ogni tentazione. Rimane sempre nelle più pura verità e carità del Padre.
I discepoli sono ancora uomini vecchi. Vivono nella loro vecchia umanità. Bisogna però formarli, indicare loro che vi è una vita nuova da acquisire. Questa formazione inizia dal metterli in guardia verso coloro che fanno tendenza. È questo oggi il male cristiano: tutti si lasciano acriticamente trascinare da quanti sono ai vertici della mondanità. Manca ai discepoli di Gesù il sano discernimento. Mancano anche i maestri che sappiamo loro insegnarlo. C'è un esercito di ciechi che guida altri ciechi.
Quelli che fanno tendenza - allora erano scribi, farisei, re, persone altolocate - oggi sono tutti gli uomini dello spettacolo, le persone pubbliche. Quasi tutte queste hanno un lievito mortale, micidiale. Il loro lievito è come il gas. Entra nel cuore e nessuno se ne accorge. Cambia i pensieri e nessuno lo avverte. Muta i costumi e nessuno lo vede. Nessuno avverte. Nessuno mette in guardia. Nessuno educa. Nessuno insegna. Nessuno si oppone a questi maestri di vizio e di falsità.
È questa l'inerzia cristiana: ci affanniamo a fare lezioni di catechismo, catechesi, formazione, ma non correggiamo, non mettiamo in guardia, non avvisiamo contro i pericoli di questo male oscuro, sommerso, invisibile che penetra nei cuori. Lasciamo che questo lievito di malizia e di perversità fermenti tutta la pasta. Noi stessi ci siamo lasciati inquinare mente, anima, corpo. Gesù sempre reagiva contro i maestri di tendenza peccaminosa. Sempre svelava la falsità del loro insegnamento. Sempre metteva in piena luce le incongruenze della loro vita. Se non purifichiamo la storia con la verità di Gesù, le nostre Chiese saranno sempre un cimitero. La vita è fuori e va illuminata con la luce eterna della verità di Cristo Gesù.
Vergine Maria, Madre della Redenzione, Angeli e Santi, fateci persone di contrasto.