00 13/02/2017 07:25
Il GRANELLINO
(Mc 8,11-13)
La discussione non è cristiana. Allontanati da chi vuole discutere con te. Chi viene da te per discutere intende e vuole irritarti. I Farisei e gli Scribi si recavano da Gesù per discutere e non per dialogare. Nella discussione molto facilmente si diventa offensivi e aggressivi. Si vuole discutere per avere ragione e si cerca scaltramente di ferire l'interlocutore mortalmente. Per questo motivo evita discussioni sulla fede cristiana. Nel difendere la tua fede potresti facilmente cadere nella violenza verbale e usare un linguaggio offensivo. Per difendere la Verità si può diventare offensivi. La Verità non ha bisogno di essere difesa. Lascia pure che l'altro pensi che tu abbia torto. Se vivrai nella Verità, non temere di essere sconfitto, perché verrà il momento in cui la luce della Verità sconfiggerà la tenebra della menzogna. Il dialogo invece è cristiano. Il dialogo non è uno scontro ma un incontro. Ci si mette attorno al tavolo del dialogo dicendo: "Posso avere ragione, ma posso avere anche torto". Andando incontro all'altro con questo atteggiamento interiore, il dialogo finirà sempre con una stretta di mano oppure con un grande abbraccio di pace. Chi dialoga sa ascoltare. Chi vuole metterti alla prova ti chiuderà la bocca appena cominci a parlare. Vuoi rimanere calmo e sereno quando vieni accusato? Se sì, evita di difenderti per non passare dalla ragione al torto. La tua difesa deve consistere nel vivere secondo verità. Questa è l'unica difesa che convincerà l'altro della tua innocenza. Com'è difficile comprendere e accettare quello che ti sto dicendo! Ma ciò che ti sto dicendo è solo frutto del mio vissuto. Infatti ogni volta che mi sono difeso sono diventato cattivo. La mia non è stata una difesa, ma un attacco frontale per distruggere il mio accusatore o persecutore. Cosa fa il candidato politico quando viene attaccato dal suo oppositore? Reagisce rivelando tutto il male che è nell'altro. Che la mia e la tua preghiera sia sempre questa: il Signore è la mia difesa, di chi avrò paura? Amen. Alleluia. (P. Lorenzo Montecalvo dei Padri Vocazionisti)