00 22/07/2011 20:30
TU MI GUARDI DALLA CROCE

Tu mi guardi dalla croce questa sera o mio Signor,
ed intanto la tua voce mi sussurra "dammi il cuor."

Questo cuore sempre ingrato, oh comprenda il tuo dolor,
e dal sonno del peccato lo risvegli alfin l'amor.

Madre afflitta, tristi giorni ho trascorso nell'error.
Madre buona fa ch'io torni, lagrimando al Salvator.


BALLATA DELL'AMORE VERO

Io vorrei volerti bene, come ti ama Dio, con la stessa passione,
con la stessa forza, con la stessa fedeltà che non ho io.

Mentre l'amore mio é piccolo come un bambino, solo senza la madre,
sperduto in un giardino.

Io vorrei volerti bene, come ti ama Dio, con la stessa passione,
con la stessa fede, con la stessa libertà, che non ho io.

Mentre l'amore mio, é fragile come un fiore,
ha sete della pioggia, muore se non c'é il sole.

Io ti voglio bene e ne ringrazio Dio che mi dà la tenerezza,
che mi dà la forza, che mi dà la libertà che non ho io.

LIBERAZIONE

Non mi basta stasera un libro, una canzone, o un amore di donna.
Né può la confusione respingere la noia di una vita mancata.

RIT. Ma Tu, Tu solo puoi riempire il vuoto della mia mente,
aprire il cuore di chi non sente; e poi giocare coi miei pensieri,
farmi sentire come é nato ieri.

Non darò la mia vita, unica eppure vuota alla politica idiota,
o ad un falso ideale inventato da me, di cui resto padrone e schiavo.

Questo amore strano é nato come un figlio che nessuno ha aspettato.
Ma perché proprio adesso vogliam farci padroni di un amore donato ?